Non poteva cominciare in modo migliore la stagione di Alessandro Matri alla Fiorentina, che al "Massimino" di Catania regala ai toscani tre reti. Al 25' su assist di Pasqual, sponda del neoacquisto viola, e ci pensa Fernandez ad insaccare da fuori area. Dopo tre minuti è sempre Pasqual al cross, e Matri in scivolata anticipa Spolli mandando il pallone in rete. La partita si chiude al 41', con Fernandez che ci prova da fuori, respinta miracolosa di Frison e Matri la mette alle sue spalle.
"È stato un pomeriggio da sogno" ha detto l'attaccante ai microfoni di Sky, che dedica i gol alla sua famiglia e alla fidanzata Federica Nargi, mettendo fine alle voci di crisi di coppia.
Racconta anche di aver sofferto molto negli ultimi mesi al Milan: "Ho avuto difficoltà ad ambientarmi in campo, ci sono stati tanti problemi". Poi confessa: "A 29 anni è ancora presto per stare in panchina ed aspettare il tuo momento". La Nazionale? "È il sogno di chiunque - ha detto a Mediaset - ma adesso penso solo a lavorare bene con la squadra". Sull'infortunio dichiara di aver avuto un risentimento muscolare al polpaccio, e attende la visita di accertamento prevista per oggi.
Gioisce anche Vincenzo Montella: "è il giocatore che ci mancava e siamo contenti di averlo, lo valorizzeremo al Milan per l'anno prossimo" ha detto il tecnico, dato che Matri è arrivato a Firenze in prestito dai rossoneri.
Il ct viola è alle prese con gli infortuni di Pepito Rossi e Gomez, e avere un altro attaccante fuori dai giochi sarebbe un grande problema. "Facciamo la corsa solo su noi stessi", risponde in riferimento al pareggio del Napoli a Bologna. Ma che il terzo posto sia un'ambizione della Fiorentina lo confessa anche Matri: "Abbiamo l'obbligo di provarci, crediamoci".