"Il Milan ringrazia Ariedo Braida, che oggi lascia la Società: è stato prezioso collaboratore per un tempo lunghissimo, caratterizzato dai risultati prestigiosi che devono essere attribuiti anche alla sua importante opera": queste sono le parole del comunicato stampa che il Milan ha rilasciato dopo che Ariedo Braida, direttore sportivo dal 2002 dopo essere stato direttore generale rossonero nei precedenti sedici anni, ha dato le sue dimissioni.

Per quanto riguarda il mercato, il probabile futuro nr. 1 del Milan potrebbe essere Andres Fernandez, estremo difensore spagnolo di ventisette anni dell'Osasuna.

Sembra ormai fatta per l'arrivo in rossonero, a gennaio, del difensore classe '88 del Torino Danilo D'Ambrosio e i granata sarebbero interessati ad avere Kevin Constant. Per la difesa è di grande interesse il laterale difensivo,classe '88, del Real Madrid e della Nazionale portoghese Fabio Coentrao; l'ex Benfica è entrato anche nel mirino del Manchester United disposto ad offrire agli spagnoli 15 milioni di euro.

Il Milan ha un sogno per il dopo Mario Balotelli,  il Pistolero Luis Suarez del Liverpool. Ventisei anni attacante della nazionale uruguayana, quest'anno ha segnato diciannove goal in altrettante partite in Premier League. Ha rinnovovato fino al giugno 2018 con una clausola rescissoria che lo libererebbe in caso di mancato raggiungimento di una delle prime quattro piazze in Premier League, valevoli per la Champions League.

Già nel mirino dei rossoneri due anni or sono quando giocava nel Wolfsburg, è tornato di moda il ventisette attaccante del Manchester City e della Nazionale bosniaca, Edin Džeko. Quella del bosniaco potrebbe rivelarsi,  per la prossima l'estate, un'occasione visto che il suo contratto scadrebbe nel 2015 e dunque potrebbe liberarsi a costi sostenibili anche dalle casse rossonere. 

In uscita invece Robinho e Alessandro Matri: il primo vorrebbe tornare in Brasile, nonostante smentite, mentre l'ex juventino potrebbe andare in nerazzurro e Zdravko Kuzmanovic rinforzare la mediana di Massimiliano Allegri.

Mese decisivo quello di gennaio: in campionato il Milan ha tutte partite che sulla carta sono favorevoli per recuperare alcuni dei dodici punti in classifica che lo separano dalla zona Europa League. Vincere la Coppa Italia sarebbe l'occasione buona per andare di diritto nella manifestazione europea dell'anno prossimo. Vediamo il programma delle partite che il Milan dovrà affrontare a gennaio 2014:  

  • Lunedì 6 gennaio (18^ giornata) ore 15.00 Milan-Atalanta 
  • Domenica 12 gennaio (19^ giornata) ore 20.45 Sassuolo-Milan
  • Mercoledì 15 gennaio (ottavi di finale Coppa Italia) ore 18.00 Milan-Spezia 
  • Domenica 19 gennaio (20^ giornata 1^ di ritorno) ore 20.45 Milan-Verona  
  • Domenica 26 gennaio (21^ giornata) ore 15.00 Cagliari-Milan