Juventus – Roma anticipo 18a giornata. Il risultato,il tabellino, i voti

Juventus –Roma 3-0

Marcatori: Vidal (J) al 17'; Bonucci al 3' st,Vucinic rig. al 32' st.

Juventus(3-5-2): Buffon 6,5; Barzagli 6,5, Bonucci 6,5, Chiellini 6; Lichtsteiner 6, Vidal7 (dal 33' st Marchisio sv), Pirlo 7, Pogba 6,5, Asamoah 6; Tevez 6,5 (dal 15'st Vucinic 6,5), Llorente 6 (dal 36' Quagliarella sv).

All.: Conte.

Roma(4-3-3): De Sanctis 6; Maicon 6, Benatia 6, Castan 5, Dodò 6 (dal 10' stTorosidis 6); Pjanic 5,5 (dal 10' st Destro 5,5), De Rossi 5,5, Strootman 5,5;Ljajic 5,5, Totti 5,5 (dal 27' Florenzi 6), Gervinho 5,5.

All.:Garcia.

Arbitro:Rizzoli di Bologna.

Ammoniti:Tevez (J), Chiellini (J), Gervinho (R), Ljajic (R).

Espulsi: DeRossi (R), Castan (R).

Recuperi: 2'pt.

Juventus – Roma anticipo 18a giornata. Lacronaca

A partire meglionei primi minuti di gioco è la Roma eppure, dopo un'occasione per Ljajic sulquale salva Buffon in uscita, è la Juventus a passare. Rimessa laterale quasidalla linea di fondo per i bianconeri, palla dentro a Tevez che ha il tempo digirarsi e fintare di convergere al centro: invece, serve sul filo delfuorigioco Vidal che, da pochi passi, batte De Sanctis con un rasoterra a fildi palo.

La reazionedella Roma è veemente. Tiro debole di Pjanic da fuori area al 20', smanacciatadi Buffon su conclusione sempre del bosniaco al 22', ancora respinta di Buffon intuffo su tiro da fuori di Dodò al 24'.

Alla mezz'ora la Juventus hal'opportunità di chiudere la partita. La Roma è scoperta, percussione di 40metri palla al piede di un irresistibile Pogba ma il suggerimento in profonditàdel francese per Tevez è impreciso e la difesa della Roma sventa la minaccia.Al 39' conclusione da fuori area di Llorente di poco alta sulla traversa.

Al41' tocco involontario di mano di Dodò su cross di Lichtsteiner: Rizzoli lasciacorrere.

Il primotempo tempo si chiude con la Juventus in vantaggio. La Roma non ha demeritato,ha costruito parecchio ma quando ha fisiologicamente abbassato il ritmo intornoalla mezz'ora di gioco, ha sofferto. A quel punto, la Juventus è uscita fuorilegittimando il vantaggio.

Secondafrazione di gioco. Dopo appena 3' la Juventus raddoppia. Punizione dallatrequarti di Pirlo, da posizione defilata, parabola arcuata sul secondo palo,scivolata di Bonucci e palla in rete. La Roma accusa il colpo, la Juventus puògiocare sul velluto. Dopo qualche minuto inizia la girandola delle sostituzioni.Garcia passa al 4-2-3-1 inserendo Destro al posto del deludente Pjanic; Contefa uscire Tevez, preda dei crampi, e mette dentro Vucinic. La fase centrale delsecondo tempo segue un copione prevedibile: supremazia territoriale della Roma,che produce il massimo sforzo nel tentativo di rimontare, senza però rendersirealmente pericolosa; sortite in contropiede della Juventus, che per il restosi limita ad abbassare il ritmo quando ha il possesso della palla.

Al 28' esce ancheTotti, in ombra, rilevato da Florenzi. Col passare dei minuti la spinta deigiallorossi si spegne, il bunker della Juventus tiene. Alla mezz'ora De Rossientra su Chiellini in modo molto duro: Rizzoli punisce il giocatore della Romacon un cartellino rosso forse un po' severo. Dopo 1' Castan con la mano fermaun pallone sulla linea di porta, Rizzoli non può esimersi: rosso al difensoredella Roma, giallorossi ridotti in nove uomini e calcio di rigore puntualmentetrasformato da Vucinic. La partita di fatto finisce qui. La Juventus è sul 3-0e controlla, la Roma può solo aspettare la fine della partita.

Vince,dunque, la Juventus, nettamente e con merito e può festeggiare il titolo di Campione d'Inverno. Il vantaggio sulla Roma adesso è di 8 punti. I 49punti raccolti fino a ora sono una cifra record. Per i giallorossi, positivifino a quando hanno potuto produrre ritmi di gioco elevati, prima sconfitta incampionato e un secondo posto da difendere a denti stretti.