La prossima settimana andranno di scena i primi quattro incontri di ritorno della fase a eliminazione diretta degli ottavi di finale dalla Champions League 2013-2014. Chi passa il turno è tra le prime otto in Europa, traguardo importante che oltre al prestigio porta nelle casse delle società una bella somma di denaro.

L'unica formazione italiana ancora in gara è il Milan, chiamato a ribaltare un risultato difficile ma non impossibile a Madrid sul campo dell'Atletico, stesso stadio dove l'Italia è uscita sconfitta nell'amichevole giocata contro la Spagna.

Per quanto si è visto in campo nella sfida d'andata, serata in cui il Milan avrebbe meritato certamente qualcosa in più, le possibilità di ribaltare il risultato, pesante ma non proibitivo, sono per i rossoneri un'occasione unica che potrebbe rilanciarli in una stagione tutt'altro che positiva. Il gol subito a San Siro nei minuti finali dell'incontro, quel colpo di testa micidiale di Diego Costa, ha lasciato l'amaro in bocca e una terribile voglia di rivincita. Molto dipenderà dai minuti iniziali di partita: indispensabile sarà non subire gol per giocarsela fino all'ultimo, rischiando via via qualcosina in più per mettere nel sacco quella palla che porterebbe ai tempi supplementari.

L'altra partita del martedì si giocherà all'Allianz-Arena dove il Bayern Monaco, forte dei due gol di vantaggio maturati in trasferta, ospiterà un Arsenal che per mentalità e spirito di battaglia proverà a tutti i modi a ribaltare un pronostico che lo vede fortemente sfavorito.

Stretta analogia la si trova con uno dei due incontri di mercoledì: il Manchester City dovrà segnare almeno due gol sul campo del Barcellona per mettere i conti in parità e se entrambe le trasferte delle due formazioni inglesi sono vicine all' impossibile, si può nutrire maggiore fiducia in un rocambolesco ribaltamento di risultato da parte del City piuttosto che dalla formazione di Wenger.

L'altra partita del mercoledì all'apparenza ha ben poco da dire: al Parco dei Principi di Parigi il PSG ospiterà un Bayer Leverkusen che per passare il turno dovrà vincere con almeno cinque gol di scarto e, vista la differente qualità delle due formazioni nella gara d'andata, se dovesse accadere dovremmo gridare al miracolo.