I Red Devils scendevano oggi in campo con una formazione; almeno sulla carta, di riserve. Si trovavano di fronte un New Castle in piena crisi dopo le sonore batoste rimediate nelle ultime due di campionato (4 a 0 in casa del Southampton e 3 a 0 in casa propria contro l'Everton).

Moyes continuamente attaccato dalla critica e anche dalla stessa tifoseria risponde schierando una formazione quasi senza titolari, applicando così la tattica del turn over in vista del match di ritorno di mercoledì all'Allianz Arena contro il Bayern di Monaco, valida per il passaggio del turno alla semifinale di Uefa Champions League.

Alan Pardew dal canto suo schiera la squadra migliore per cercare di portare a casa i 3 punti. Davanti gioca il talento senegalese P. Cissè che, alle prese con una stagione da dimenticare, ha fame di gol e voglia di riscattarsi agli occhi del suo allenatore. Il tutto sotto gli occhi di uno specialissimo ospite a fare il tifo per i bianconeri; oggi infatti c'era in tribuna il mitico Alan Shearer. Considerato uno degli attaccanti più forti della storia del calcio inglese ha segnato ben 206 gol con la maglia del New Castle diventando una vera e proprio leggenda vivente per tifoseria e club.

La partita inizia con le due squadre che si studiano e si dedicano più al palleggio che all'affondo.

Appena 20 minuti dopo il fischio d'inizio Ashley Young subisce un infortunio ed è costretto ad abbandonare il campo. Al posto suo è chiamato a fare la sua parte il giovanissimo talento classe '95 Adnan Januzaj. Partita senza grosse emozioni e da una e dall'altra parte fino al 39' minuto, quando Juan Mata segna un gol da cineteca su punizione: palla che scavalca la barriera e poi si abbassa andando a finire proprio lì dove Elliot non può arrivare, sotto l'incrocio dei pali.

Si va quindi all'intervallo al risultato di uno a zero per gli ospiti.

Al rientro in campo lo United parte subito forte: tringolazione tra Kagawa e Chicharito, che mette Mata a tu per tu col portiere. E da lì il centrocampista spagnolo proprio non può sbagliare che sigla la prima doppietta personale con i devils.

United in totale controllo del match chiude definitivamente la gara 14 minuti più tardi con Chicharito, che servito in mezzo all'area da Shinji Kagawa insacca alle spalle del portiere e fa 3 a 0.

Gli ultimi dieci minuti, con le squadre più lunghe, sia il Manchester che i padroni di casa creano occasioni importanti. L'ingresso di Ben Arfa, giocatore dotato di potenza fisica, grande velocità e ottimo dribbling di certo soffia sulle vele dei padroni di casa che anno più di qualche ghiotta possibilità di riaprire il match, un paio anche clamorose capitate sui piedi di Cissè, nelle quali però è favoloso Lindegaard che si supera e riesce a uscire dal campo a porta inviolata. Alla fine però è di nuovo lo United che mette il turbo. Il giovanissimo Januzaj riceve un pallone di tacco da parte di Mata e a tu per tu col portiere non sbaglia mettendo così il punto esclamativo sulla prestazione di un Super United che esce da questa giornata non solo con 3 punti ma con un'iniezione di fiducia e chissà magari con qualche riserva che ha messo la pulce all'orecchio di Moyes.

Quello di oggi è stato forse il miglior Manchester United da inizio stagione. La qualità dei giocatori in campo non lascia spazio a critiche di alcun genere. Prestazione superlativa anche di Ander Lindegaard che ha sostituito al meglio tra i pali lo spagnolo David De Gea.

Adesso si pensa al Bayern e a tentare l'impresa a Monaco dove l'armata Guardiola sta preparando una sfida epica tutta da gustare questo mercoledì.