Gli appassionati sportivi in attesa dei Mondiali Brasile 2014 si aspettano grandi emozioni anche dall'Argentina di Lionel Messi. Aggiudicarsi un titolo mondiale a casa degli storici rivali del Brasile sarebbe un vero sogno per il popolo argentino, che segue i destini della sua squadra nazionale con grandissima passione.
A dire la verità la squadra, guidata in panchina da Sabella e dal fenomeno Messi sul campo, appare molto competitiva. Basta dare un'occhiata ai 30 preconvocati per averne conferma.
Fa però discutere l'apparentemente incomprensibile rinuncia a Tevez, punta della Juve che è stato tra i massimi artefici del terzo titolo conquistato dagli uomini di Conte a spese della sorprendente Roma di questa stagione, che aveva aperto il campionato con dieci successi consecutivi.
La spiegazione sta nella nota incompatibilità caratteriale tra Sabella e Tevez stesso, ma il timore è che l'alternativa tecnica, cioè Di Santo, con una struttura fisica totalmente diversa rispetto a Tevez, potrebbe far rimpiangere il carismatico Apache, specie in caso di campi resi pesanti dalla pioggia (in Brasile è inverno). Basterà il grande talento e la rapidità d'esecuzione di Lionel Messi per tentare l'exploit?
Pre convocati Argentina: i 30 di Sabella da scremare
Tanti i volti noti del nostro campionato.
C'è però la sensazione che il reparto arretrato non dia le giuste garanzie a mister Sabella, il quale corre inevitabilmente il rischio di disporre sul campo una formazione eccessivamente sbilanciata in avanti.
Ricordiamo che la nazionale "albiceleste" ha vinto i Mondiali nel 1978 giocati in casa e nel 1986. Nel 1992 ha vinto la Confederations Cup.
L'esordio a livello internazionale risale al lontanissimo 20 luglio 1902 quando vinse con un tennistico 6-0 in Uruguay. La vittoria più ampia si è registrata col 12-0 rifilato all'Ecuador il 22 gennaio del 1942. L'Argentina sembra comunque tra le favorite di questi Mondiali Brasile 2014.