Ieri la vittoria numero 31 in Serie A, mentre si festeggiava allo Juventus Stadium lo scudetto numero 32 della storia bianconera. Il record dei 100 punti adesso è distante solo 4 punti, Roma e Cagliari permettendo. Ma la Juventus già pensa alla stagione prossima. Ci sarà un cambio di modulo, la difesa passerà a 4, cercando così di competere anche con le big d'Europa.

I dubbi principali della Juventus sono essenzialmente due, legati ad Antonio Conte e Paul Pogba. La società piemontese vuole tenersi stretto il proprio condottiero. Pronto un rinnovo di contratto, con aumento di 1 milione, così il tecnico pugliese andrebbe a guadagnare 4 milioni rispetto ai 3 attuali.

Secondo Paolo Bargiggia, esperto di Calciomercato di SportMediaset, però l'ex allenatore di Bari e Siena, vorrebbe qualcosa in più. Inoltre non tutto lo spogliatoio gradisce questa sorta di 'dittatura' di Conte.

Due gli scenari possibili.

1) Conte rinnova.

2) Conte rifiuta il rinnovo e la Juventus chiederebbe la rescissione del contratto poichè non vuole un allenatore in scadenza, situazione che potrebbe destabilizzare il gruppo bianconero.

Quali le alternative? I nomi sono Roberto Mancini, Cesare Prandelli e Luciano Spalletti, con l'ex Manchester City in pole. La prima, ci auguriamo, sia la più probabile.

Per quanto riguardo Paul Pogba, fondamentali le dichiarazioni del suo agente Mino Raiola rilasciate al quotidiano Tuttosport: "Per la Juventus Pogba è incedibile.

Non deve andare via a tutti i costi, si trova bene a Torino!". Dunque a quanto pare, salvo sorprese, Paul rimarrà alla corte di Conte.

Marotta e Paratici si sono portati avanti, manca solo l'ufficialità per l'acquisto del portoghese Nani, attualmente al Manchester United, in fase avanzata la trattativa con il Barça per Alexis Sanchez, che approderebbe sotto la Mole in prestito. Insomma nuovo look sulle fasce, come chiede Conte, che tutti si auspicano possa continuare la sua avventura sulla panchina della Juventus.