Finalmente Cesare Prandelli si è deciso e ha diramato la lista dei 23 giocatori convocati per i Mondiali di Brasile 2014. Il ct azzurro ha dovuto rinunciare all'infortunato Montolivo e non ha fatto certo mancare le sorprese. Fuori Ranocchia (comunque prima riserva), Maggio, Romulo, Destro e nientemeno che Giuseppe Rossi. Nella lista dei convocati dunque non ci sono né il bomber della Roma, né la stella della Fiorentina, che in questi mesi ha fatto di tutto pur di recuperare in fretta da un serio infortunio.

La sua esclusione è quella che farà maggiormente discutere: Prandelli probabilmente lo ha lasciato a casa per le sue condizioni fisiche che chiaramente non sono al 100%.

Al suo posto il ct ha deciso di puntare forte su Cassano. Anche la convocazione di Destro sembrava pressoché certa: la punta della Roma era l'unico predatore d'area di rigore, uno di quei giocatori che rispondono sempre presente quando c'è da buttarla dentro. Lo farà magari tra quattro anni, ai prossimi Mondiali.

Un po' a sorpresa invece è arrivata la convocazione di Insigne. L'esterno offensivo del Napoli era indicato come ultima scelta tra gli attaccanti, Prandelli invece intende concedergli una chance. Lo ripagherà sul campo? A centrocampo invece, vista l'indisponibilità di Montolivo, si sono aperte le porte dei Mondiali per Parolo, mediano abile anche nella fase offensiva. Chiaramente poi non poteva non essere convocato Verratti: il talentino del Psg è in gran forma ed è un giocatore formidabile tecnicamente.

Non è solo l'alternativa a Pirlo, è qualcosa di più. Non è da escludere che Prandelli possa anche schierarli insieme. E ora gli ultimi test per i 23 convocati prima della partita con l'Inghilterra, la prima della fase a gironi, che si gioca il 14 giugno a mezzanotte.