L'Italia è fatta. Prandelli ha scelto i 23 convocati per i Mondiali di Brasile 2014, gli uomini che dovranno rappresentare la nostra nazionale a questo attesissimo appuntamento internazionale, che mette di fronte le migliori 32 nazionali del pianeta. Le convocazioni di Prandelli faranno sicuramente discutere, viste le esclusioni. Ecco comunque in breve chi sono i 23 convocati di Prandelli per i mondiali.
Portieri: scontata la gerarchia. Il portiere della Juventus Gigi Buffon, uomo d'esperienza e capitano della squadra sarà il titolare. Sirigu del Psg è un altro numero uno di grande affidabilità, mentre il ruolo di terzo portiere è del giovane Perin, messosi in mostra prima con il Pescara e poi con il Genoa.
Difensori: la difesa titolare della Juventus è al completo nella lista dei convocati di Prandelli per i Mondiali. Barzagli, Bonucci e Chiellini hanno un'intesa fuori dal normale. Il quarto centrale sarà Paletta, oriundo del Parma e probabile uomo mercato a Mondiali conclusi. Per il ruolo di esterni Prandelli si è affidato ad Abate (anche se la sua stagione al Milan non è stata brillante), Darmian e De Sciglio, questi ultimi due capaci di giocare su entrambe le corsie difensive.
Centrocampisti: nella lista dei convocati per i Mondiali Prandelli ci ha messo un po' di tutto. La regia e l'esperienza dello juventino Pirlo, il carisma del romanista De Rossi, l'equilibrio tattico di Thiago Motta e la freschezza di Verratti, questi ultimi due compagni di squadra al Psg.
Convocati anche Aquilani, giocatore di qualità della Fiorentina, lo juventino Marchisio che è forse il più bravo negli inserimenti in fase offensiva e Parolo del Parma, giocatore tra i migliori nell'ultimo campionato. Occhio poi a Candreva della Lazio: salta l'uomo, conclude facilmente, trova la via del gol. Non a caso anche lui è molto cercato sul mercato.
Attaccanti: nessuno pensava che Rossi non fosse nella lista dei convocati di Prandelli. E invece il ct gli ha preferito sia il parmense Cassano (uomo-assist di indiscusso valore) sia il napoletano Insigne. Impossibile non convocare bomber Immobile, fresco di titolo di capocannoniere in A, così come Cerci, estroso attaccante esterno che può giocare anche come seconda punta. L'intoccabile sarà Mario Balotelli. Amato o odiato, criticato come sempre, eppure l'unico che le partite le può vincere da solo.