Al termine del quarto di finale con la Colombia, i giocatori e i tifosi brasiliani hanno festeggiato la vittoria e l'approdo in semifinale dove incontreranno la temibile Germania. Ma le cattive notizie giunte dalla clinica San Carlos di Fortaleza hanno subito spento il sorriso sui volti dei verdeoro: frattura trasversale della terza vertebra lombare, il Mondiale di Neymar finisce qui.

L'attaccante e fuoriclasse del Brasile si è infortunato all'87' quando Zuniga, esterno della Colombia e del Napoli, si è lanciato in un contrasto un po' eccessivo, colpendo con una forte ginocchiata la schiena di Neymar. Subito, il centravanti del Barcellona è crollato al suolo dolorante e i medici ne hanno chiesto la sostituzione: l'uscita dal campo del ragazzo in barella e in lacrime, ha fatto subito temere il peggio. Per fortuna, però, l'entrata "kamikaze" di Zuniga non è costata la carriera al giovane fuoriclasse.

Ricardo Lasmar, uno dei medici della Nazionale brasiliana, ha subito chiarito che l'infortunio non pregiudicherà la carriera del ragazzo, il quale non sarà sottoposto ad intervento chirurgico. Neymar verrà fasciato e dovrà stare immobile, a riposo, per circa 4-6 settimane. Campionato del Mondo finito, dunque, e preoccupazione che serpeggia tra le fila brasiliane. Giocare una semifinale contro l'imbattibile Germania di Low è già, di per sé, impresa non facile, e senza Neymar sembra ancora più difficile. La Seleçao di Scolari, infatti, in attacco poteva contare solo sulla classe del fenomeno del Barça, poiché i vari Fred, Jo e Bernard sono tutt'altro che campioni e il tecnico dovrà inventarsi qualcosa per consentire ai suoi di trovare la via del goal. Se all'assenza di Neymar, si aggiunge anche quella di Thiago Silva per squalifica, allora si intuisce che i festeggiamenti in casa brasiliana per il passaggio del turno devono essere durati davvero poco.