Il Calciomercato si chiuderà tra un mese e mezzo e quindi la Juventus ha tutto il tempo per cambiare rotta e puntare sui calciatori graditi al nuovo tecnico, Massimiliano Allegri. Certo è che mesi di duro lavoro da parte dello staff di Marotta sono andati quasi in fumo perché l'ex tecnico del Milan ha idee tattiche molto differenti da Antonio Conte. Allegri ha dato l'ok ai trasferimenti di Evra e Morata, ma non a quello di Iturbe che ha firmato ieri con la Roma; ha concesso anche la cessione di Quagliarella che oggi firmerà con il Torino, e dovrà mettere a posto la squadra al momento senza fisionomia.
Ecco come cambia il mercato della Juve con Allegri.
Difesa: 1-2 giocatori
Allegri ha detto che non vuole stravolgere l'assetto tattico dato da Conte, ma che vuol fare piccole modifiche. In sostanza potrebbe giocare sia con il 3-5-2 che con il "suo" 4-3-1-2. Per questo in difesa ha bisogno soltanto di uno o due acquisti. Serve urgentemente un terzino destro perché è quasi certo che Lichtsteiner partirà. Ieri è circolata la voce che Marotta avesse chiesto allo Sporting Lisbona il difensore Rojo che con l'Argentina ha ben figurato al Mondiale. L'offerta che la Juve sarebbe pronta a presentare ammonta a ben 16 milioni di euro, ma Allegri ha rallentato la trattativa perché preferirebbe Abate che, tra l'altro, è in scadenza di contratto con il Milan e quindi costerebbe molto meno (circa 8 milioni).
L'altro difensore che potrebbe arrivare è Astori, nel caso in cui Chiellini fosse spostato a sinistra per fare il vice-Evra oppure uno tra Ogbonna e Barzagli partisse. Il prezzo del centrale cagliaritano è sceso a 9 milioni (lo scorso anno ne valeva 15), e la Lazio lo sta trattando da tempo offrendone 7. I bianconeri potrebbero inserirsi e chiudere in fretta a 9 visto che Allegri l'ha messo al primo posto tra i rinforzi.
Le alternative sono Nastasic e Savic, anche se con la Fiorentina si sa quanto sia difficile trattare.
Centrocampo: si cerca il trequartista
Pogba è sicuro di rimanere, Vidal forse. Marotta ha detto che Vidal non si muove, a meno che non lo chieda lui, e la famiglia del cileno vorrebbe rimanere a Torino. Se però lo United offrisse un ingaggio mostruoso che i bianconeri non possono permettersi (si parla di 7 milioni l'anno) allora potrebbe partire.
Al momento non è una priorità trovare un centrale di centrocampo (Paulinho e Guarin sono momentaneamente congelati), ma si pensa al trequartista. Anche perché attualmente in quel ruolo potrebbero essere adattati Tevez, Marchisio e Giovinco, ma nessuno dei tre è un trequartista naturale.
I nomi fatti da Allegri sono quattro: Pastore, Sneijder, Liajic e Candreva. Più staccati Jovetic, Lamela e Lucas. Pastore è il più probabile: il PSG potrebbe inserirlo nella trattativa per Lichtsteiner in modo da portare ad un esborso minimo. Accessibile anche Liajic che ha una clausola rescissoria di soli 15 milioni e che ora, con l'arrivo di Iturbe, non verrebbe nemmeno trattenuto più di tanto. Più difficile arrivare a Candreva visto che Lotito chiede almeno 30 milioni per lasciarlo andare (la Juve lo valuta 23 milioni), ma a questo punto sarebbe meglio puntare su Lamela che è valutato proprio 30 milioni dal Tottenham.
Molto meno costoso è Sneijder che ha una clausola rescissoria da 20 milioni, ma ne guadagna 5 e quindi se non si riducesse l'ingaggio sarebbe impossibile da raggiungere. Jovetic è trattato anche dall'Inter ma non sembra avere intenzione di lasciare la Premier League.
Attacco: per ora nulla si muove
Al momento i bianconeri hanno 4 attaccanti in rosa: Tevez, Llorente, Giovinco e, se davvero firmasse, Morata. Ne servirà un quinto ma per adesso può attendere. Ieri si era parlato di un prestito di Balotelli che negli schemi di Inzaghi non sembra molto adeguato, ma per ora resta fantacalcio.
