Neymar dentro, Neymar fuori. Questo è l'interrogativo che attanaglia i tifosi brasiliani che hanno visto il proprio beniamino cedere sul finire del quarto di finale contro la Colombia. Sembra purtroppo per il giovane attaccante che il suo mondiale finisca qui.

Così il torneo che doveva consacrarlo sull'altare dei campioni affermati lo vede scivolare via. Lacrime di dolore che hanno lacerato l'aria di Fortaleza sono state quelle di Neymar a terra dopo un brutto scontro con Zuniga. Immediato l'intervento dello staff medico che lo porta fuori dal terreno di gioco in barella per trasferirlo immediatamente in ospedale.

Proprio dagli accertamenti svolti in ospedale arriverà la tragica notizia "dalle quattro alle sei settimane di stop". Gela il sangue nelle vene dei brasiliani che devono salutare il proprio numero 10 alle porte della semifinale contro la Germania.

La causa dello stop è una frattura ad una vertebra che sembra però rivelarsi meno grave di quanto tutti si aspettassero. Secondo indiscrezioni Neymar si sarebbe diretto al ritiro brasiliano per restare con i propri compagni fino alla fine, e questo lascia scorrere tra i tifosi dei penta stellati la speranza di rivederlo in finale anche se per pochi minuti.

L'opzione più probabile è che il mondiale del talento brasiliano termini con la vittoria di Fortaleza, un ottimo mondiale.

Ora resta da vedere quali saranno i nuovi equilibri del Brasile che si vede levare il tassello più importante di tutto il mosaico tattico della formazione, ad attenderlo una Germania che non pazienta.  

L'ultimo aggiornamento della situazione parla di un Neymar pronto ugualmente a scendere in campo nel caso in cui il Brasile riesca (come tutti i tifosi carioca si augurano) ad arrivare in finale.

I medici sconsigliano questa ipotesi davvero da incoscienti, anche perchè il fuoriclasse della Selecao rischierebbe addirittura la carriera. Ne varrebbe la pena scendere in campo e mettere a repentaglio la propria salute fisica? Non pensiamo che lo staff sanitario del Brasile voglia assumersi una tale responsabilità.