Grazie alle reti di Nainggolan e Gervinho, quest'ultima in pieno recupero, la Roma ha portato a casa i primi 3 punti della stagione, battendo per 2-0 una buona Fiorentina dell'ex Montella.

De Sanctis 8: torna lui trai pali e la difesa, seppur arrangiata, torna a non subire gol. Dopo un primo tempo da spettatore, compie due gesti atletici da numero uno vero. Sempre sul pezzo, lo si vede quando legge in anticipo una giocata avversaria e va a chiudere sull’attaccante viola lanciato a rete da libero consumato, spazzando in fallo laterale.

Torosidis 7: nel primo tempo è devastante sull’out di destra, si propone di continuo ed è sempre pronto a chiudere in difesa.

Dalle sue parti è difficile sfondare.

Manolas 6,5: Buona la prima per l’ultimo arrivato in casa Roma. Ha solo tre allenamenti con i compagni, ma ha già fatto vedere le due doti. Vince tuti i contrasti aerei contro Mario Gomez e non è poco. Dal 66’ Keita 6,5: entra a dare compattezza in mezzo al campo, ma la qualità c’è e il colpo di tacco con cui inizia l’azione del gol lo dimostra. Affidabile.

Astori 7 - Fa il suo compito senza sbavature, provando a limitare l'azione degli attaccanti viola. Ci riesce ottimamente: esordio felice e coronato con la convocazione in azzurro.

Cole 5: sulla sua carriera nulla da dire per carità, ma se è stato preso il terzo terzino sinistro a due giorni dal termine del calcio mercato, dopo averne acquistati due in estate, qualche campanello d’allarme suona.

Garcia deve assolutamente ritrovare il Cole visto in Inghilterra. Quello visto anche oggi contro la Fiorentina è sembrato un corpo estraneo alla squadra.

Pjanic 7 - Lampi di genio per il bosniaco di Garcia, perno imprescindibile di questa squadra.Intelligenza tattica superiore alla media, controlla il bacino d’azione e crea superiorità numerica.

Recupera anche palloni decisivi al limite dell’area. Da vero leader prende in mano la squadra a fine match.

De Rossi 7 -  Prima da mediano, poi da difensore: diga insormontabile, anima della Roma. Un leone.

Nainggolan 7,5: Il gol è la dimostrazione di tutta la sua tenacia: è attento su un pallone perso da Brillante, serve Gervinho e si rifà trovare pronto per un tiro non facile di esterno destro.

Da applausi l’assist di prima che libera ancora Gervinho per il 2-0. Un mastino.

Iturbe 6,5: gara molto generosa la sua, esce stremato dopo che ha fatto tutta la fascia sinistra, dando una mano a Cole. Quando ne ha avuta la possibilità ha fatto vedere quanto può essere pericolo in avanti. Dal 77' Ljajic 6: prova due volte la conclusione a rete, ma non è fortunato.

Totti 6,5: a 37 anni riesce ancora a portare a spasso le difese avversarie e tenere in campo palloni con rovesciate acrobatiche. Dal 69’ Florenzi 6: Garcia vede i suoi in sofferenza e mette dentro il jolly sempre pronto. Chissà quanto avrebbe fatto comodo a Prandelli uno così in Brasile!!!

Gervinho 7 - Non si smentisce. Prima si divora un paio di gol, poi insacca il definitivo 2-0.

In mezzo, tante giocate importanti che spaccano la difesa viola. Aggiustasse la mira sottoporta, diventerebbe un vero top-player. Genio e sgregolatezza.

Garcia 8: vero e proprio trascinatore, da un anno a questa parte ha preso in mano le redini della squadra diventandone il leader. La sua Roma che ha fatto il record di punti nella storia del club per lui è solo un punto di partenza e lo ha dimostrato chiamando a raccolta il pubblico dell’Olimpico in un momento difficile per la squadra.