Anche a Ferragosto il calcio non va in vacanza. Le ultime voci di calciomercato parlano di un mercato in grande fermento in casa Roma. Ma questa volta non si parla certo di acquisti, bensì di possibili cessioni. I prossimi giorni potrebbero infatti essere quelli decisivi per le partenze di due giocatori che hanno molto mercato e che nelle ultime settimane sono stati cercati con insistenza dai top club europei. Vale a dire Benatia e Destro, le cui cessioni, nel caso in cui andranno in porto, potrebbero portare nelle casse giallorosse quasi 60 milioni di euro.
Un ottimo bottino che servirebbe a riequilibrare le spese estive (che ammontano già ad una somma superiore ai trenta milioni) e magari consentire alla dirigenza della Roma di portare a casa qualche altro innesto in extremis da regalare al tecnico Garcia. Inutile infatti sottolineare come la cessione di Benatia obbligherebbe i giallorossi alla ricerca di un altro difensore centrale di grande livello e che quella di Destro porterebbe al possibile arrivo di un altro elemento che possa aver, tra le sue caratteristiche, anche quelle di un centravanti. Ma quale sarebbe la formazione tipo della Roma 2014-2015 senza Benatia e Destro? Proviamo ad ipotizzare.
In porta chiaramente De Sanctis, numero uno di grande esperienza.
In difesa conferme per Maicon e il nuovo acquisto Cole sulle corsie esterne, mentre al centro a far coppia con il brasiliano Castan andrebbe l'ex cagliaritano Astori. In mezzo al campo Garcia aspetta il pieno recupero di Strootman ma nel frattempo può contare su Nainggolan, De Rossi e Pjanic e sui nuovi acquisti Keita e Ucan.
In attacco la partenza di Destro forse farà cercare alla Roma un altro attaccante che possa ricoprire più ruoli ma ad ogni modo Totti rimane il titolare con Gervinho e Iturbe. Ma anche qui le alternative non mancano, da Ljajic a Florenzi. Nonostante le possibili cessioni di due big, insomma, la Roma rimane come una delle maggiori candidate allo scudetto. Juventus e le altre permettendo, ovviamente.
