Vigilia della terza giornata della Serie A. Iniziano i primi grattacapi per i fantallenatori che domattina, chi a scuola chi in ufficio, sfoglieranno la rosa alla ricerca del consiglio giusto. Qui, troverete pochi ma buoni giocatori con le relative motivazioni. Kone: si, Kone. Non perché sia un top player e nemmeno perché sia l'uomo del momento in casa Udinese ma per i fantallenatori le scaramanzie e le statistiche sono fondamentali. Senza dilungarsi, chi ricorda l'eurogol del greco al San Paolo? Destro: tanti infortuni in casa Roma e 4 partite in 10 giorni.

Per ora per Mattia poco spazio in queste prime uscite giallorosse, ma sono queste le situazioni in cui lui è bravo a far parlare di se. È l'uomo più adatto a sbloccare un match con il Cagliari non dei più semplice considerata la penuria di punti dei sardi. Destro è un pupillo di Zeman che tanto si prodigò per portarlo a Roma ai tempi in cui sedeva sulla panchina dei giallorossi. Sarà proprio Destro a "tradire" il Boemo?

Tevez: l'Apache è forte ma non segna in Europa. No, non più. L'Argentino con la doppietta di mercoledì è l'uomo del momento in casa Juve. Sabato scorso contro l'Udinese è arrivato il primo sigillo stagionale che ha portato un totale di 10.5 ai fantallenatori che possono contare su di lui.

Contro il Milan è difficile non pensare di schierarlo...ricordate il gol a Milano lo scorso anno?

Icardi: che Maurito oramai sia nei cuori dei tifosi nerazzurri non c'è che dire soprattutto ora che sembra aver deciso di far più gol che Tweet. Il centravanti argentino viene dalla prima tripletta in Serie A dopo una gara perfetta dell'Inter ma talmente schiacciante da non poter essere usata come metro di giudizio.

Mauro è in gran forma e i numeri sono dalla sua, magari non ripeterà il +9 in termini di bonus ma certamente a Palermo se c'è chi può far male è proprio lui.

Menez: oui, Jeremy! Il francese sembra essere il fratello bravo e buono di quello conosciuto a Roma. Adesso segna e non litiga coi tifosi e se a questo si aggiungono gol come quello di domenica al Tardini è davvero impensabile non schierarlo.

Occhio però, in porta c'è Buffon.

Zaza: il riscatto del Sassuolo dopo la batosta di Milano passa dai suoi piedi. Il talento lucano - orfano del suo gemello del gol Berardi squalificato per 3 turni - deve trovare il gol per risollevare i neroverdi e chissà magari bissare la prodezza relizzata in casa la prima giornata.