Riparte da un campo neutro l'avventura europea dell' Inter, che giovedì 18 settembre incontrerà il Dnipro per la prima partita valida per i gironi di Europa League. L' Inter dell'era Thohir è ormai partita e c'è da pensare alla qualificazione per la prossima edizione della Champions League la cui finale sarà disputata a San Siro. Bisogna però ottenere la qualificazione alla fase ad eliminazione per non perdere un importante occasione per alzare un trofeo che ormai da troppi anni non termina sugli scaffali nero-azzurri. Un mercato oculato ha permesso di portare in rosa giocatori di grande spessore ed Ausilio si è rivelato un ottimo direttore sportivo riuscendo a strappare molti prestiti completando la rosa senza doversi affaticare anche nelle ultime ore di mercato.
L'arrivo direttamente da Manchester di Nemanja Vidic a parametro zero ha permesso di costruire una difesa solida intorno al serbo con Andrea Ranocchia e Juan Jesus che possono rilanciarsi sfruttando l'esperienza del pluri-titolato difensore centrale. Il centrocampo ha acquistato grande esplosività con gli arrivi di Medel e M'Vila. L' attacco è rimasto in gran parte quello dell' ultimo anno con l' aggiunta di Pablo Osvaldo direttamente dalla Premier League. La squadra ucraina non ha cominciato al meglio la stagione pareggiando molte partite contro squadre di basso rango.
Dnipro-Inter, le probabili formazioni
Dnipro (4-2-3-1): Boyko; Luchkevych, Mazuch, Douglas, Strinic; Kravcenko, Kankava; Matos, Zozulja, Gama; Seleznyov.
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; D' Ambrosio, Kovacic, Medel, Hernanes, Nagatomo; Palacio, Osvaldo.
Dnipro-Inter, i pronostici
L' Inter è la favorita nei novanta minuti: la doppia chance X2 si trova sulle lavagna dei bookmakers a 1.50. La partita sarà molto chiusa con tutte le difese molto attente che cercheranno di non offrire occasioni alla squadra avversaria. Interessante la quota dell' Under 3,5 che arriva ad essere quotato sulle lavagne dei bookmakers a 1.27. Interessante anche la quota del Goal Ospite a 1.33.