Brutto colpo quello rimediato ieri sera dalla squadra di Brendan Rogers. Al St Jakob-Park il Basilea porta a casa tre punti preziosi grazie al gol di Marco Streller all'inizio della ripresa. Pari punti in classifica per le due squadre e impegno certamente più delicato quello del Liverpool nel doppio confronto con il Real Madrid nelle prossime due partite, mentre il Basilea affronterà il Ludogorets, battuto per 2 a 1 dalla squadra di Ancelotti nella serata di ieri.
PARTITA: Il Basilea vuole dimenticare la brutta sconfitta per 5 a 1 rimediata al Bernabèu contro il Real.
Partenza in salita per la squadra di Sousa che al 9' perde il terzino sinistro Berhang Safari, sostituito da Gonzalez che costinge il tecnico svizzero a cambiare modulo, passando dal 4-2-3-1 al 3-5-2. Ben poco da rilevare nel primo tempo, gol annullato a Sterling in chiara posizione di fuorigioco sugli sviluppi di un calcio d'angolo e un tiro di Seredy Die (Basilea) che finisce addosso a Mignolet. Il Liverpool manca di grinta, è come svogliato, non riesce a trovare quel giusto ritmo che l'anno scorso lo aveva portato ai vertici della classifica di Premier. Così al 52' arriva il gol del capitano svizzero, Marco Streller, che approfitta della respinta di un ottimo Mignolet. La squadra di Brendan Rogers resta a guardare, fa ben poco per tutto il resto della gara; anche i campi servono a poco.
Finisce 1 a 0, risultato che ovviamente va tutto a favore degli svizzeri.
CRISI LIVERPOOL: I Reds non riescono a riconfermarsi; dopo una stagione stratosferica come quella di l'anno scorso, sembra che il doppio impegno in coppa sia di difficile gestione. In Premier dopo 6 partite si trova nella 14esima posizione, con 2 vittorie, 1 pareggio (contro l'Everton nell'ultima di Premier) e 3 sconfitte.
In Champions, seppur negli ultimi minuti, la vittoria era arrivata contro il Ludogorets; ma ora il cammino si complica, nelle due prossime partite ci sarà il Real e sarà difficile da contenere la squadra di Ancelotti, specialmente nello stato in cui versa il Liverpool in questo periodo. Manca Sturridge che mai come ora servirebbe in quell'attacco lasciato a un Balotelli che dopo un buon inizio di stagione sta tornando ai livelli visti da sempre nella sua carriera e confermando le voci dei giornalisti inglesi che lo definiscono come "un attaccante in saldo che nessun voleva".
I nuovi innesti in più non si sono, a detta anche di Brendan Rogers,ambientati nel gioco del Liverpool e Gerrard sembra lontano dalla sua forma migliore.
Possiamo parlare di mentalità, i morale, qualsiasi cosa, ma fatto sta che c'è bisogno di un cambiamento, e subito: ora il Liverpool dovrà tenere testa si al campionato ma dovrà preparare al meglio la partita contro al Real che si terrà ad Anfield; li sarà la sfida del dentro o fuori, un passo falso può significare Europa League.