La Fiorentina, ormai da qualche anno, inizia la stagione con ambizioni di alta classifica e di qualificazione nell'Europa che conta, la Champions League e fino ad oggi è riuscita a trattenere uno degli allenatori più corteggiati negli ultimi anni, Montella, con la promessa di creare una squadra che, passo dopo passo, possa raggiungere le altre big italiane.

La sfortuna, però, ha perseguitato la squadra viola e le sue operazioni di mercato, specie in attacco, hanno prodotto acquisti ottimi, ma poi costretti a fermarsi per infortuni anche molto gravi.

Pensiamo, ad esempio, a Giuseppe Rossi. I Della Valle lo hanno acquistato a prezzo conveniente, visto che veniva da un lungo infortunio e visto che le lesioni riportate al ginocchio ne mettevano in dubbio la ripresa atletica. Il tempo ha in parte dato ragione alla società viola e Rossi si è rivelato a tratti un vero leader, ma poi i soliti problemi fisici ne hanno frenato il volo e con esso le ambizioni della Fiorentina della scorsa stagione. Il nuovo, grave infortunio, poi ne ha di nuovo messo in dubbio la ripresa e la carriera. Mario Gomez, inoltre, arrivato dalla Germania con l'intenzione di ripetere le ottime stagioni vissute nel Bayern, ha invece vissuto fra infortuni e problemi vari una involuzione davvero preoccupante, tanto che in questa sessione di mercato sia lui che la società meditano su un'eventuale cambio di orizzonti.

Poi c'è Ilicic. L'esterno è stato strappato alla concorrenza delle big italiane e sembrava dover fare la differenza con la sua intraprendenza sulle fasce e la sua solidità, ma non si è ambientato affatto nel gioco di Montella e verrà ceduto al Bologna. Si rende così necessario operare un profondo restyling nella squadra viola che, soprattutto in attacco, vive solo delle folate di Quadrado che da parte sua non sta ripetendo le stagioni ottime degli ultimi anni, forse troppo isolato in avanti o forse deluso dalla mancata cessione estiva e desideroso di navigare in altre acque.



La prima operazione della Fiorentina si è conclusa con successo e la squadra viola è riuscita a riportare in Italia Diamanti che, abbagliato dalle offerte succulente, in estate aveva scelto la Cina. Diamanti giunge in prestito con diritto di riscatto a 2 milioni dal Guanzghou ed è già agli ordini di Montella. Il prossimo acquisto sarà un centravanti.

Dopo l'autocandidatura di Mutu (per ora declinata dai viola), i nomi più caldi per la Fiorentina sono quelli di Gilardino, Giovinco, Destro e addirittura Pato, ma per ora la viola resta alla finestra.

Per quanto riguarda il portiere Neto, dopo il suo rifiuto di rinnovare il contratto che scadrà a giugno, il portiere è nelle mire della Juventus che ha anche provato a tentare uno scambio con Giovinco, ma i due non sono molto propensi a lasciare che le loro vecchie società decidano del loro futuro. Per sostituire Neto, la Fiorentina sta pensando a Rosati del Napoli e pare che l'operazione sia quasi conclusa. Il restyling della Fiorentina, dunque, è in pieno svolgimento e nel prossimo futuro la squadra viola scenderà in campo con un volto profondamente rinnovato, sperando di raddrizzare una stagione non esaltante.