Per capire al meglio in quale situazione versa attualmente nel campionato di Serie A il Parma FC bisogna partire dall'inizio: tutto inizia infatti dall'accusa di bancarotta fraudolenta che pende sulla testa dell'ex presidente Ghirardi, sarebbe sua la responsabilità di aver accumulato in tutto ben 200 milioni di debiti a carico della società.
Ghirardi per tutelare la sua persona, aveva abbandonato il Parma molto prima che scoppiasse la crisi, sollevando ulteriori dubbi sul comportamento tenuto mentre era alla presidenza.
Dopo aver fatto saltare alla società emiliana un paio di partite di campionato, la Lega ha deciso di mettere in atto un piano per aiutare il Parma: si tratta in concreto di un prestito di circa 5 milioni di euro presi dal fondo multe, questi dovrebbero andare a coprire almeno le spese imminenti del club.
Infatti, come affermato negli scorsi giorni dall'allenatore della primavera, mancavano per i giocatori tutti i servizi di prima necessità, così come anche gli stipendi per la prima squadra e questi soldi dovrebbero coprire almeno parte delle spese.
Nonostante questo, ad oggi, il nuovo presidente Manenti, non si è fermato nemmeno sul mercato, visto che ha già scoperto diversi giocatori giovani interessanti che vorrebbe acquistare per il Parma: José Mauri, Cerri, Defrel, sono solamente alcuni dei nomi che circolano stando alle indiscrezioni.
Ma come farà il Parma attualmente ad acquistare nuovi giocatori? Questo resta ancora un mistero, infatti non è ancora chiaro come la società di calcio potrà supportare le spese in futuro, futuro che risulta ancora particolarmente in bilico.
L'unica certezza della società emiliana è il nuovo presidente Manenti, il quale ha rifiutato fermamente 500 mila euro per vendere l'intero pacchetto azionario a Alessandro Proto; il tempo rimasto per salvare il Parma è davvero poco, c'è solo una settimana per poter presentare un valido piano di salvataggio.
Se non verrà fatto, purtroppo il 19 marzo inizierà la procedura fallimentare e il destino del Parma sarà segnato; il futuro dei ducali è appeso ad un filo e il tempo stringe.