Era il 5 maggio 2014 e la Juventus celebrava il suo terzo scudetto consecutivo dopo la vittoria di misura con l'Atalanta. Nelle interviste post-partita, i giornalisti chiesero al dubbioso Antonio Conte cosa mancava alla sua Juve per fare il salto di qualità in Champions vista la retrocessione in Europa League e la successiva eliminazione in semifinale con il Benfica. Il leccese rispose con l'ormai celebre frase "non si può andare in un ristorante da 100 euro e pretendere di mangiare con 10."

Il messaggio era chiaro: se la società non spende soldi per calciatori importanti, la Juventus non può fare il salto di qualità in Europa.

La dirigenza bianconera dette delle garanzie a Conte che decise di rispettare il suo contratto, ma quando il leccese vide che non sarebbero arrivati a Torino i tanto desiderati Iturbe, Cuadrado e Sanchez, fu a questo punto che probabilmente decise di abbandonare la panchina bianconera, passando il testimone al contestatissimo Allegri che si "accontentò" dei vari Pereyra, Evra e Morata.

Sono passati nove mesi dal giorno dell'arrivo del livornese e dire che gli scenari si sono capovolti è riduttivo. La Juventus ha ipotecato il quarto scudetto consecutivo con largo anticipo, giocherà la finale di Coppa Italia dopo un'incredibile rimonta con la Fiorentina e soprattutto è alle semifinali di Champions League oppure, parafrasando Conte, è seduta al tavolo da 100 euro.

Una stagione straordinaria quanto inaspettata per la Juve e in particolare per Allegri che ha definitivamente cancellato il fantasma di Conte dalla sua panchina e con il quale ha dovuto convivere per vari mesi.

L'agenzia di scommesse Paddy Power, da sempre vicina alle vicende calcistiche dei vari club, non si è lasciata scappare l'occasione per ironizzare sulla frase pronunciata da Conte nella scorsa stagione.

Sul proprio profilo Twitter, Paddy Power ha pubblicato l'immagine della banconota da 10 euro sul quale è stata impressa la faccia sorridente di Allegri in primo piano e quella di un Conte deluso in miniatura. L'immagine della banconota è seguita da una frase altrettanto ironica: "Coniata una nuova banconota da 10 euro. Con questa si può mangiare in un ristorante da 100."