Asse Roma-Firenze. Il valzer delle punte sembra essere iniziato prima del previsto. A due mesi dalla data ufficiale di inizio della sessione estiva di Calciomercato, Roma e Fiorentina cercano di rinforzare il proprio attacco, puntando su uno scambio alla pari tra due prime punte. Il malcontento inizia a farsi sentire tra i tifosi, soprattutto c'è malcontento tra quelli giallorossi: serve dunque aria di rinnovamento, soprattutto in vista della prossima stagione. E le offerte che potrebbero arrivare in questi giorni convinceranno molto probabilmente le due società.
Destro in maglia viola, un sogno possibile
Mattia Destro sembra aver rotto definitivamente con Rudi Garcia. L'attaccante giallorosso in prestito al Milan da gennaio, molto probabilmente non rimarrà in maglia rossonera, ma tornerà alla base. Ma con la possibile riconferma dell'allenatore francese, Destro cambierà aria. Il prezzo del cartellino si aggira sui 17 milioni di euro, ma la Roma potrebbe applicare un sostanziale sconto per la stagione di alti e bassi dell'ex Siena. E poi c'è il neo del contratto: il rapporto tra club capitolino e Mattia Destro scade nel giugno 2015. E nessuno ci vuole rimettere. Anche perché le otto reti dell'attaccante azzurro in 33 presenze, non sono poi così poche rispetto ai pochi minuti giocati.
Gomez verso Roma?
Anche la storia tra Mario Gomez e la Fiorentina sembra essere arrivata al capolinea. L'attaccante tedesco vuole cambiare aria e quella della capitale potrebbe essere una soluzione alternativa. Il prezzo del cartellino si aggira sui dieci milioni di euro, ma la ci potrebbe essere uno scambio alla pari con la società capitolina, visti gli ottimi rapporti tra le due dirigenze.
Un accordo che andrebbe bene sia alla Roma che alla Fiorentina, arrivate ormai ai ferri corti con i due bomber. Anche perché quattro reti in venti presenze sono davvero pochi rispetto agli standard mostrati dall'attaccante tedesco nella sua prolifica carriera. Mancano ancora due mesi all'apertura ufficiale del calcio mercato, ma il valzer delle punte sembra essere appena iniziato. Per la nuova dirigenza romanista è tempo di ricominciare a programmare il futuro, soprattutto dopo le polemiche con la vecchia dirigenza.