Il pari clamoroso (2-2) del Napoli a Parma lascia ancora buone possibilità alla deludente Roma vista a Milano di arrivare almeno terza in classifica. La Roma è da mesi in caduta libera per motivi non chiari. A gennaio era ad un solo punto di distacco dalla Juve, poi ha avuto un crollo verticale, forse inizialmente sottovalutato da tecnico e società. Domenica 10 maggio 2015 è stato un giorno duro per i calciatori della Roma, attaccati dal loro allenatore allo scopo di mettere in chiaro che c'è il rischio di perdere il treno Champions.  Va precisato che nessun dirigente della società era presente nel centro sportivo durante il duro confronto tra tecnico e squadra avvenuto in mattinata.

La Roma di Milano è stata una non squadra, salvata solo in parte da due grandi parate di De Sanctis e dalla buona vena di Totti nel finale. Alle ore 8:00 erano già tutti a Trigoria.



"È inaccettabile rilassarsi perché sono state vinte due partite. Dovete capire l'importanza dell'obiettivo da raggiungere in queste ultime tre partite" ha detto Garcia. Vista la gravità della situazione che si è venuta a determinare la Roma andrà in ritiro con modalità da concordare allo scopo di ritrovare la massima concentrazione. C'è da affrontare Udinese, Lazio e Palermo con lo spirito giusto perché queste tre avversarie presenteranno molte insidie.



Da notare che stamattina non c'erano tifosi all'esterno di Trigoria a dimostrazione di un certo distacco di fronte a una prestazione veramente sconfortante.

La Roma sembra pagare una preparazione atletica errata, che ha prodotto troppi infortuni muscolari, ma anche due sconfitte patite in un momento cruciale della stagione che hanno tolto autostima al gruppo: il 3-2 di Torino con la Juve e l'1-7 in Champions col Bayern Monaco. Da lì è stata tutta un'altra storia e probabilmente Rudi Garcia non ha avuto il coraggio di cambiare modulo con decisione insistendo troppo sul pupillo Gervinho tornato esausto dalla coppa d'Africa.

Il DS Sabatini ha inoltre sbagliato la campagna di rafforzamento di gennaio prendendo tre elementi di dubbia utilità come Doumbia, Ibarbo e Spolli. C'è forte preoccpazione, in particolare, per il derby contro la Lazio.