Paulo Dybala, talento argentino classe '93 in forza al Palermo, ha terminato alle 16:00 le visite mediche di rito all'Istituto di medicina dello Sport di Torino, e per il suo passaggio in bianconero manca solo di ufficialità, visto che è stato confermato in precedenza anche da Zamparini, patron rosanero, che addirittura gli ha dedicato un discorso nella gara casalinga (ultima per Dybala al Barbera) persa per 2-3 con la Fiorentina e da Iachini, allenatore del Palermo che ha confermato dicendo che "Dybala è un giocatore della Juventus". L'attaccante argentino è dunque pronto a diventare il nuovo attaccante della Juventus, e che per molti diventerà l'erede di Tevez. Altro trasferimento praticamente avvenuto è quello riguardante Sami Khedira, centrocampista tedesco di origini tunisine in forza dal 2010 al Real Madrid, in scadenza di contratto a giugno. Per lui Marotta e Paratici hanno offerto un ingaggio di 4 milioni netti a stagione più eventuali bonus legati al rendimento. Khedira ha recuperato da poco da un grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto a lungo fuori dal campo, ed ha da poco superato i test fisici effettuati in Spagna per valutare le sue condizioni. I test hanno comunque fornito risultati positivi, e il mediano classe '87 ha già firmato un pre-contratto con i bianconeri, ma gli saranno sottoposti altri test a Torino. Su Khedira c'era anche lo Schalke 04, che però è stato superato grazie all'intervento del ds Paratici, che è riuscito a superare la società tedesca grazie ad un contatto segretissimo con l'entourage del giocatore.

Siamo dunque alle firme: Dybala è praticamente un giocatore bianconero e per Khedira mancano davvero pochissimi dettagli. Con l'acquisto di quest'ultimo la Juventus potrebbe decidere di cedere un centrocampista, come Paul Pogba o Arturo Vidal. Il primo corteggiato da mezza Europa, ma sul quale si sta muovendo concretamente il Manchester City, mentre il secondo voluto fortemente da Wenger (allenatore dell'Arsenal) per rafforzare il centrocampo.