A Torino ormai è quasi ora di finale. Dopo l'ultima prova di campionato, prevista sabato contro l'Hellas Verona di Mandorlini, la Juventus potrà finalmente focalizzarsi sulla finale di Champions League, in programma il 6 Giugno 2015 a Berlino. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo essere arrivato a Torino in estate fischiato, con i tifosi estremamente diffidenti verso di lui, ha dimostrato a squadra e società di saperci fare, portando la Juventus nella finale della massima competizione europea, a un passo dal sogno.

Intervistato, ha dichiarato che la sua Juventus non ha paura del trio di attacco stellare blaugrana composto da Lionel Messi, Luis Suarez e Neymar.

Il tecnico livornese ha inoltre dichiarato che per il bene della squadra non sarebbe bene pensare ogni giorno a quei 90 minuti che separano i torinesi dal sogno, anche per risparmiare energia nervosa.

Come dichiarato in precedenza, ha ribadito come in una partita secca possa succedere di tutto, infatti a sostegno di questa sua tesi ci sarebbero le finali di Tim Cup ed Europa League, nelle quali Lazio e Dnipro, squadre nettamente sfavorite per la vittoria delle due competizioni, abbiano mostrato prestazioni da grandi squadre; la Juventus cercherà di fare lo stesso mostrando in campo contro il Barcellona la stessa grinta sfoggiata contro il Real Madrid al Bernabeu e allo Stadium.

Allegri si è inoltre pronunciato sull'ultima giornata di campionato, contro il Verona, assolutamente irrilevante in termini di classifica, ma nella quale sarà presente una "sfida nella sfida", infatti Allegri schiererà Tevez dal primo minuto, per giocarsi il titolo di capocannoniere del campionato di serie A, contro l 'ex Luca Toni, ragazzo 37enne pronto a chiudere in bellezza un campionato che lo ha visto protagonista assoluto con i gialloblu.

Infine sull' infortunio di Andrea Barzagli il tecnico confida nello staff medico della Juventus e spera di recuperarlo per la finale di Berlino, in modo da avere a disposizione entrambi i moduli solitamente usati dai bianconeri : il 4-3-1-2 firmato Allegri e il 3-5-2 classico proposto nelle stagioni precedenti da Antonio Conte.