Dnipro-Siviglia è la finale dell'Europa League 2015. Dopo un lungo cammino queste due formazioni dunque si affronteranno nell'atto conclusivo di questa manifestazione nella quale le italiane sono state protagoniste ma sono state, anche un po' a sorpresa dobbiamo dire, eliminate in semifinale. Ci sarà soltanto la Juventus a giocarsi la finalissima di Champions League, visto che Napoli e Fiorentina non sono riuscite a centrare un obiettivo che sarebbe stato senz'altro importante, perchè non dobbiamo dimenticare che chi riuscirà a vincere questo trofeo avrà accesso diretto alla prossima edizione della Champions.

Davvero incredibile l'eliminazione del Napoli, dato per grande favorito contro il Dnipro ed invece fatto fuori dalla formazione ucraina. Certo, sull'1-1 dell'andata pesa tantissimo il gol del Dnipro segnato in fuorigioco, ma al ritorno la squadra di Benitez non è stata capace di segnare e di stendere la formazione avversaria. E' stato dunque il Dnipro, in virtù dell'1-0 ottenuto nel ritorno della semifinale, ad accedere alla finalissima di Europa League. 

Quando si gioca la finale? Il prossimo 27 maggio. E dove? allo "Stadion Narodowy" di Varsavia, in Polonia. Si tratta di un impianto molto moderno, costruito in occasione degli ultimi Europei del 2012. Uno stadio che ha una capienza di circa 58mila posti e che in questa occasione probabilmente farà registrare il tutto esaurito.

Il Siviglia è arrivato in finale superando la Fiorentina di Vincenzo Montella (che ora dovrà concentrarsi sul finale di campionato in serie A). Troppo forti gli spagnoli per la formazione viola, che ha perso malamente in casa all'andata e che al ritorno non è riuscita a compiere la "remuntada". Una squadra assolutamente da tenere d'occhio, il Siviglia, che ha delle ottime individualità, su tutte Vidal e Banega, oltre che il centravanti Bacca, davvero un cecchino infallibile dell'area di rigore.

In questa finale di Europa League parte senz'altro con i favori del pronostico, anche perchè in questa competizione la formazione spagnola si esalta. E ce lo dice l'albo d'oro, visto che ha vinto l'Europa League per tre volte negli ultimi dieci anni.