Colpo gobbo al Meazza dei neo-finalisti di Champions League: la squadra di Massimiliano Allegri si impone in rimonta grazie alle reti di Marchisio e Morata, che rispondono all'iniziale vantaggio nerazzurro firmato Mauro Icardi. Per i padroni di casa si tratta di un ko fatale, che li estromette quasi definitivamente dalla corsa all'Europa League. Di seguito le pagelle interiste:

Handanovic 5. Nella prima frazione si mette in mostra con due interventi importanti su Morata e Sturaro, poi, nel finale, rovina tutto con una papera clamorosa. Forse la testa è già lontana da Milano.

D'Ambrosio 6. Tiene bene sulla destra, dove controlla Padoin in fase difensiva, anche se pecca di imprecisione quando si spinge in avanti.

Vidic 4.5. Viene bruciato in venti metri da Matri, non proprio un velocista: causa il rigore che rimette in equilibrio il match e viene graziato dal direttore di gara, che non lo espelle. Si conferma una delle più grandi delusioni della stagione.

Ranocchia 5.5. Nel giorno in cui viene celebrato J.Zanetti, è sempre più evidente la mancanza di un capitano leader in grado di dare la scossa. Lento e impacciato, viene saltato a ripetizione nell'uno contro uno. (Dall'89' Gnoukouri sv)

Juan Jesus 5.5. Propositivo e voglioso nel primo tempo, quando si fa vedere in avanti con continuità; cala vistosamente nella ripresa come tutta la squadra.

Medel 5. Coprotagonista con Vidic del pareggio juventino: è suo il retropassaggio suicida che innnesca la corsa di Matri.

Brozovic 6.5. Rigenerato dal turno forzato di stop dello scorso weekend, si dimostra voglioso e propositivo. Innesca l'1-0 di Icardi, sigla anche il raddoppio, ingiustamente annullato da Doveri. (Dall'82' Podolski: sv).

Kovacic 6. Senza lode e senza infamia, come la sua seconda parte di stagione. Ci si aspetta molto di più dal giovane croato.

Shaqiri 6. Scende in campo col coltello tra i denti, le prova tutte per mettersi in mostra. Una traversa gli nega l'eurogol, nella ripresa viene sostituito per far spazio a Nagatomo. (Dal 71' Nagatomo 6: Entra bene in partita, si propone con continuità in zona offensiva).

Palacio 5.5. Solita gara generosa del "Trenza", che confeziona due palle-gol: in entrambe le occasioni un super Storari gli strozza l'urlo in gola.

Icardi 6.5. Vera e propria bestia nera della "Vecchia Signora": con questo centro fanno sei gol in cinque partite ai bianconeri. Questa volta, però, il killer instinct non basta.