La settimana che si sta per aprire, la penultima di giugno, sarà cruciale per la Juventus. Messi a segno i colpi importanti come Dybala e Khedira, adesso è arrivato il momento di completare la rosa. E per farlo prima di tutto bisogna capire cosa faranno i giocatori ancora in bilico. Sì perché se per le "stelle" Pogba e Vidal ogni discorso verrà rinviato a luglio, la settimana appena iniziata sarà cruciale per capire le intenzioni di Pirlo e Tevez.

Ultimatum Juve a Pirlo e Tevez

Andrea Pirlo, si sa, ha un'offerta imperdibile dalla Major League Soccer.

Lui però non ha ancora chiesto il trasferimento e la Juve resta bloccata. Marotta gli ha chiesto di prendere una decisione entro pochi giorni. Non si opporrà se decidesse di terminare il suo contratto un anno prima, e sarà anche d'accordo a farlo partire a parametro zero. L'importante però è saperlo perché la Juve, in caso di partenza di Pirlo, sarà costretta a tornare sul mercato. Se il "professore" dovesse partire, l'obiettivo numero 1 sembra Nainggolan, seguito nelle priorità da Witsel, Allan e Danilo (del Braga). La Roma continua a trattare con il Cagliari, ma i sardi non mollano di un centimetro. Il Cagliari chiede 17 milioni per l'altra metà del cartellino del belga, se non li riceverà si andrà alle buste, e in quella sede potrebbe presentare un'offerta intorno ai 25 milioni totali perché alle spalle avrebbe proprio la Juve che soffierebbe il "Ninja" ai giallorossi.

La questione Tevez è più delicata. Anche a lui Marotta ha chiesto una risposta entro domenica prossima, ma secondo molti la decisione potrebbe arrivare già mercoledì, giorno in cui il Boca sembra intenzionato a presentare l'offerta all'Apache: 2 milioni a stagione per 2 anni. Forse pochi per convincerlo a partire, ma bisogna considerare che il Boca Juniors non ha grosse disponibilità economiche e che la Juve, in caso di partenza per l'Argentina, comunque chiederà un prezzo, seppur simbolico, per il suo cartellino.

Ben diversa sarebbe la questione se partisse per Liverpool, Parigi o Madrid, sponda Atletico. La Juve ha già rifiutato 10 milioni dai Reds e sembra intenzionata a chiederne almeno 20 a questi grandi club.

Dovesse partire Tevez, l'obiettivo numero 1 sembra essere diventato Mandzukic visto che Cavani probabilmente resterà a Parigi in caso di partenza di Ibrahimovic.

Il costo del cartellino è di 25-30 milioni, ma Marotta potrebbe anche riuscire nella sua opera di persuasione ad abbassare il prezzo dato che il calciatore è scontento e vuole partire. Le alternative (al netto di Cavani) sono Van Persie, ma solo se si dimezzasse lo stipendio (attualmente prende 12 milioni all'anno) e il Manchester United non chiedesse troppi soldi; Higuain (proposti al Napoli Rugani, Zaza e un eventuale conguaglio) e Dzeko che costa 25 milioni.

Obiettivi in difesa

Negli ultimi giorni si comincia a parlare anche di rinforzi in difesa, il reparto che sembrerebbe debba essere meno toccato. Visto che Isla verrà ceduto definitivamente e Romulo non sarà riscattato, la Juve tornerà sul mercato per trovare un esterno di destra che faccia rifiatare Lichtsteiner.

Il nome ideale sembra essere quello di Montoya, già cercato a gennaio. Montoya infatti non ha preso bene il rinnovo di Dani Alves e l'acquisto di Aleix Vidal da parte del Barça, e ha chiesto la cessione. Su di lui c'è anche l'Inter, ma l'arma Champions League potrebbe valere di più. Il cartellino non è nemmeno troppo costoso: 10 milioni di euro.

Infine per quanto riguarda il reparto centrale, tutto ruota intorno a Rugani. Al momento Allegri ha chiesto di rifiutare tutte le offerte (14 milioni dall'Arsenal, informazioni da parte del Napoli e prestito a Genoa e Samp), ha intenzione di portarlo in ritiro e valutarlo. Se decidesse di tenerlo, il mercato sarebbe chiuso, altrimenti si potrebbe pensare ad un rinforzo per coprire la partenza di Ogbonna. A sinistra verrà ceduto De Ceglie ed il vice ideale di Evra potrebbe essere Lulic. La Juve vorrebbe scambiarlo con Berardi oppure Zaza, si attende la risposta della Lazio.