La finale di Champions League di domani, sabato 6 giugno, contro il Barcellona sarà fondamentale non solo per questa stagione della Juventus, ma anche per la prossima. Se la Juve dovesse vincerla infatti si aprirebbe una strategia di mercato, se dovesse perderla invece molte cose potrebbero andare diversamente. Alcune trattative sono ormai certe e sicuramente non verranno influenzate dall'esito della partita. Dybala ha firmato, Khedira lo farà tra poco, Neto pure (ma non si sa se resterà o andrà in prestito) e Rugani è stato già riscattato ma andrà certamente in prestito, probabilmente alla Sampdoria.
Anche Zaza al 90% verrà riscattato. In uscita invece pare certo al 99% l'addio di Pirlo che avrebbe trovato l'accordo con la squadra di New York della MLS ma lo ufficializzerà solo dopo la sfida col Barça. Possibile anche l'arrivo, in entrambi i casi, di Benatia se il Bayern non sparasse una cifra troppo alta. Le altre trattative però saranno influenzate dalla finale.
Il mercato della Juve se vince la Champions
Insiema a Pirlo altri giocatori potrebbero fare le valigie, un po' perché il ciclo si può definire concluso e un po' per provare altre esperienze. Quasi certo di partire sarà Tevez, ancora indeciso se tornare al suo amato Boca Juniors o accettare le offerte milionarie dei club europei, PSG su tutti (offerti 12 milioni per 2 anni di contratto).
Per sopperire all'addio dell'Apache, la Juve dovrebbe ingaggiare un nuovo attaccante. Ormai certi del posto sono Dybala, Morata e Zaza, probabile l'addio di Llorente, da valutare Berardi. Marotta dovrebbe lanciarsi su un grande nome in attacco e nell'elenco i preferiti sono, nell'ordine, Cavani, Van Persie, Falcao e Higuain, mentre non è da sottovalutae la sorpresa Ibrahimovic.
Molto probabilmente potrebbe partire anche uno tra Vidal e Pogba, o addirittura tutti e due se per il cileno venissero offerti non meno di 45 milioni e per il francese non meno di 90. Crediamo comunque probabile che si scelga solo uno dei due. Se parte Vidal, la Juve tornerà sul mercato per trovare un trequartista, e in questo caso i preferiti sono Oscar del Chelsea (in rotta con Mourinho, ma costa troppo) e De Bruyne del Wolfsburg (ha già dato l'ok alla Juve che però lo considera una seconda scelta dopo Oscar).
Se partisse Pogba invece l'erede designato è certamente Witsel, stesso ruolo del francese e già convinto del progetto Juve, resta solo da convincere lo Zenit che non lo vuole far partire per meno di 35 milioni mentre l'ultima offerta di Marotta è di soli 22 milioni. L'alternativa è Kondogbia che sembra il gemello di Pogba, ma si rischia un'asta con l'Inter ed altri club europei. E si sa quanto la Juve sia allergica alle aste. Interessa anche Allan, ma guardato a maggiore distanza.
Cosa succede se la Juve non vince la finale
In caso di mancata vittoria contro il Barcellona, il senso di rivincita in casa Juve potrebbe convincere i suoi big a rimanere. Tevez quasi certamente resterebbe, e il reparto d'attacco con lui, Dybala, Morata e Zaza sarebbe quasi completo.
Berardi, oppure un attaccante minore in stile-Matri, potrebbe fare da quinto.
Pogba quasi certamente non sarebbe venduto, a meno di offerte superiori ai 100 milioni mentre bisognerebbe valutare Vidal. Qui la palla passa a lui, se chiedesse la cessione, la Juve lo lascerebbe partire, altrimenti nemmeno 45 milioni potrebbero bastare a convincere Marotta a lasciarlo andare. Marchisio prenderebbe il posto di Pirlo partente sicuro, Khedira quello di Marchisio e potenzialmente il mercato potrebbe persino chiudersi qui. Se poi a Marotta dovesse capitare l'occasionissima, ovvero Witsel o Oscar a prezzi stracciati, li prenderebbe, altrimenti la rosa attuale dovrebbe essere confermata in toto e verrebbe preso qualche giovane interessante come il 18enne del Basilea Embolo.