Da ieri, martedì 30giugno 2015, Stefano Mauri non è più un giocatore della Lazio. Inbiancoceleste dal gennaio 2006, prelevato all'epoca dall'Udinese,Mauri ha disputato con la maglia della squadra capitolina ben 284partite, realizzando 46 reti e, nonostante il campionato appenatrascorso sia stato quello maggiormente redditizio sotto porta (9 golrealizzati), filtra pessimismo sull'eventuale rinnovo di contrattodel numero 6. Su Mauri pesa, forse, tutto il fardello delle indaginie del processo relativo al Calcioscommesse che, a conti fatti, lostanno spingendo lontano dalla Lazio e, forse, anche dall'Italia.Secondo quanto riportato stamattina da 'Il Tempo', infatti, per ilcalciatore brianzolo potrebbero a breve spalancarsi le porte dellaMajor League Soccer americana: una bella, remunerativa esperienza divita per un giocatore che, lo scorso 8 gennaio, ha compiuto 35 anni.

Per la Lazio si tratta,comunque, di una perdita importante. Non fosse altro per il ruolo cheMauri ha sempre esercitato all'interno dello spogliatoiobiancoceleste, quello di leader carismatico ma silenzioso, pronto atrascinare i compagni in ogni occasione. Così come Mauri, saluta laLazio anche Cristian Ledesma, anch'egli in biancoceleste dal 2006, eper il quale Claudio Lotito non ha nemmeno intavolato alcunatrattativa per il rinnovo contrattuale. A Ledesma pensano Atalanta eBologna, ma il regista argentino, legatissimo ai colori della Lazio,vorrebbe tentare un'esperienza professionale all'estero: nel suodestino, Stati Uniti o Cina.

Mauri e Ledesma potrebbero esseresostituiti da Sergej Milinkovic-Savic, classe 1995, serbo conpassaporto spagnolo, regista del Genk.

Lotito vorrebbe spendere circa7 milioni per portarlo in Italia, ma, come riportato dalla 'Gazzettadello Sport', dovrà vedersela con la spietata concorrenza delManchester United, che in rosa ha già il fratello, Vanja. Altraipotesi resta sempre quella relativa a Jordy Clasie dal Feyenoord: unnome che a Formello piace, e molto.

I rapporti con il Feyenoord sonoottimi, testimoniati dall'affare De Vrij la scorsa estate, ma percedere il proprio 'cervello di centrocampo' gli olandesi chiedono10-12 milioni di euro. Operazione complicata fino al preliminare diChampions League, in quanto la Lazio avrebbe un passivo in bilanciodi circa 15 milioni.

Infine, con Keita Baldéprobabile partente, ricordiamo come alla Lazio serva sempre unbomber.

Un attaccante con esperienza di Champions League, in grado difar compiere il salto di qualità alla compagine di Stefano Pioli e,magari, assicurare un rendimento più costante nel tempo rispetto aipur efficienti Miroslav Klose e Filip Djordjević. 'Il Tempo' parladi un ritorno di fiamma della Lazio per Burak Yilmaz, 29enneattaccante del Galatasaray già ad un passo dalla Capitale duestagioni fa: in Turchia scrivono di un'offerta biancoceleste di 9milioni al 'Gala' ed un contratto da 2,5 milioni netti l'anno algiocatore. Le alternative sono sempre Alexandre Pato, 26ennebrasiliano ex Milan, il cui agente ha confermato contatti informalicon il club di Lotito, nonché Fabio Borini del Liverpool edaddirittura Klaas-Jan Huntelaar dello Schalke 04.