Non è difficile ammettere che la vera squadra regina del mercato, negli ultimi giorni, è proprio il Bologna, che dopo avere messo a segno il colpo Destro, ha chiuso il colpo Donsah nella serata di venerdì. Dopo essere rimasto a lungo ai box, Pantaleo Corvino il d.s. del Bologna si è letteralmente scatenato piazzando dei colpi in serie. Godfred Donsah era uno dei giocatori più ambiti del mercato, con Juventus e Napoli a lungo in pole per il centrocampista di colore.

Il Bologna pagherà due milioni di euro per il prestito, e 6 per l'eventuale riscatto, con l'accordo che in caso di cessione il Cagliari percepirà il 25% della vendita.

L'impressione finale è che dietro questa operazione ci sia sempre lo zampino della Juventus, sulla falsariga di quanto avvenuto a Sassuolo per Zaza e Berardi.

Quattro colpi in pochi giorni per Corvino

Sono dunque quattro i colpi messi a segno dal Bologna negli ultimi giorni. A Destro e Donsah, vanno aggiunti gli arrivi di Crimi e del giovane talento del Lecce, Falco. Il Bologna che sta nascendo, sicuramente, si candida a diventare una delle possibili rivelazioni del prossimo campionato. Ma, di certo, il mercato del club felsineo non finisce qui. Si attende ancora un colpo in difesa e un possibile esterno di attacco che potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore, con l'ipotesi Giaccherini che rimane ancora viva.

Colpo spagnolo per il club di Preziosi

A sorpresa, con un bliz in Spagna, Preziosi si è assicurato il terzino del Granada, Emanuel Insua, Il giocatore arriverà con la formula del prestito con diritto di riscatto. Insua è già atteso lunedì per le visite mediche di rito che precederanno la firma sul contratto. Sfuma, dopo l'arrivo di Insua, l'arrivo dell'esterno giapponese dell'Inter, Nagatomo, a lungo in predicato di trasferirsi in maglia rossoblu.

Preziosi, intanto, ha smentito le presunte offerte dell'Inter per l'argentino Diego Perotti, ribadendo il fatto che il giocatore è candidato a rimanere ancora per un anno a Genova. Il Genoa è ancora a caccia di un esterno d'attacco.