La Juventus, adesso, ci crede. Quella maglia numero 10, proprio ieri, è stata 'occupata' da Paul Pogba, che ha preferito cambiare numero per omaggiare il suo idolo di sempre, Michel Platini, ma poco importa: ai bianconeri, un numero 10, di ruolo, vale a dire un trequartista, serve sempre come il pane. Manca, nell'organico di Massimiliano Allegri, quel calciatore abile a fare da raccordo tra il centrocampo e l'attacco, che possieda nelle proprie corde la capacità di mandare a rete i compagni e, al contempo, mettersi in proprio assicurando un discreto quantitativo di reti.

Questo soprattutto dopo le partenze di Andrea Pirlo, Arturo Vidal e Carlos Tevez, non proprio tre giocatori qualsiasi.

La Juventus ha trattato (ed in realtà continua a tenerne viva l'ipotesi) il 22enne Julian Draxler dello Schalke 04, sul quale, però, i dirigenti bianconeri si sono scontrati con l'intransigenza del club teutonico: il gioiello del bacino della Ruhr parte solamente dietro pagamento di 30 milioni di euro. La Juve, non pienamente convinta delle sue condizioni fisiche, si è limitata ad offrirne la metà più bonus, ragion per cui l'operazione si è almeno momentaneamente arenata. Nel frattempo, Giuseppe Marotta e Fabio Paratici non si sono fermati, hanno continuato a sondare il mercato alla ricerca di alternative, ed hanno chiesto al Palermo la disponibilità alla cessione di Franco Vázquez, ma Maurizio Zamparini è stato irremovibile: conta troppo sul suo fantasista argentino per la prossima stagione.

Le idee David Silva, Samir Nasri, ma anche quella di Wesley Sneijder, ormai pienamente ambientatosi ad Istanbul, sono nate ed appassite nel giro di qualche giorno, mentre, al contrario, oggi si è improvvisamente riaccesa la pista che porta a quello che era, nei fatti, il primo, reale grande obiettivo della Juventus per la trequarti: Mario Götze.

Il giocatore ha fatto intendere a più riprese di essere ai ferri corti con Pep Guardiola, non vorrebbe lasciare il Bayern ma comincia a maturare la convinzione che, forse, per il suo percorso di crescita (ha appena 23 anni, nonostante sembri un calciatore ormai navigato), questa potrebbe essere la soluzione migliore. Stamattina ha parlato il suo agente, Volker Struth, le cui dichiarazioni sono state riprese dal portale web di 'SportMediaset'.

Per Struth, Götze ha lasciato chiaramente intendere come la situazione in Baviera, per lui, non sia tutta rose e fiori, e come, in presenza di una buona offerta, sia per il ragazzo che per la società di Säbener Straße, si potrebbe prefigurare una partenza del suo assistito. Sia in Germania che all'estero.

Parole di netta apertura verso la Juventus, che potrebbe persino chiudere l'operazione con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. E mentre per il centrocampo, dopo l'infortunio di Sami Khedira, la pista più calda, secondo 'Tuttosport' stamattina in edicola, resta quella dell'interista Fredy Guarín (valutato 10 milioni dall'Inter), per la difesa Marotta è pronto a chiudere all'inizio della prossima settimana con il difensore mancino dell'Atletico Madrid, Guilherme Siqueira: per lui, pronto un triennale da 2 milioni a stagione più bonus. Sfumato, invece, l'ingaggio dello svincolato Heiko Westermann, che ieri si è accasato al Betis Siviglia.