Tutto pronto per una grande notte. Una notte da campioni. La Lazio sarà in campo questa sera, alla 'BayArena' di Leverkusen, dove alle ore 20.45, affronterà il Bayer padrone di casa cercando il pass per i gironi di Champions League. I biancocelesti partono con il minimo vantaggio conquistato allo stadio "Olimpico"sette giorni fa, grazie all'acuto firmato Keita Balde Diao a metà ripresa, e dovranno essere molto bravi, in terra tedesca, nel domare la prevedibile reazione delle "Aspirine" e spedire gli uomini di Roger Schmidt in Europa League.

Lazio, la storia è dalla tua parte

Stefan De Vrij, difensore centrale olandese della Lazio, si è dichiarato carico e pronto sul social network "Twitter", così come carichi sono tutti i suoi compagni. C'è un precedente, sempre in Champions League, benaugurante per i colori della compagine romana: nell'edizione 1999-2000 della coppa dalle grandi orecchie, la Lazio uscì indenne da Leverkusen pareggiando 1-1; alla rete dell'attaccante svizzero Oliver Neuville rispose il solito, magico calcio di punizione di Siniša Mihajlović qualche minuto più tardi. Per passare il turno, la Lazio ha a disposizione due risultati su tre; gli uomini di Stefano Pioli possono anche permettersi di perdere con un gol di scarto, a patto che riescano a segnare nella porta difesa da Bernd Leno.

Il Bayer Leverkusen arriva alla sfida forte del primo posto in Bundesliga, dopo i due successi contro Hoffenheim (2-1 casalingo) e Hannover (1-0 esterno, firmato da Hakan Çalhanoğlu). Rispetto alla formazione sconfitta 1-0 all'Olimpico, l'allenatore Schimidt medita di inserire Admir Mehmedi sulla trequarti al posto del sudcoreano Heung-Min Son.

Per il resto, tutto confermato: nel suo 4-2-3-1, davanti a Leno agiranno Hilbert, Tah, Papadopoulos e Wendell; davanti la difesa, schermo protettivo con Kramer ed il capitano Bender; insieme a Mehmedi, spazio a Çalhanoğlu e Bellarabi. L'unica punta sarà il bomber Stefan Kießling.

Nella Lazio, che esordito in Serie A battendo in casa 2-1 il Bologna, Pioli medita di cambiare modulo, passando al 3-4-3.

Davanti a Berisha, confermato tra i pali nonostante Federico Marchetti stia recuperando, ci saranno Mauricio, De Vrij e Radu. A centrocampo, Basta e Lulić occuperanno le corsie esterne, con la diga centrale formata da Onazi (che prenderà il posto dell'infortunato Biglia) e Parolo, mentre in attacco, assenti Miroslav Klose e Filip Djordjević, tridente "leggero" con Candreva, Keita e Felipe Anderson.

Lazio alla ricerca di un attaccante

Passare il turno, per la Lazio, vorrebbe dire incassare circa 30 milioni dalla UEFA, e, pertanto, poter operare in questi ultimi giorni di sessione estiva con maggior margine di manovra economica. Sistemata la cessione di Alvaro "Tata" Gonzalez alla formazione messicana dell'Atlas, dove si è trasferito con la formula del prestito con diritto di riscatto, in entrata il presidente Claudio Lotito sta per chiudere un'operazione importante, che consegnerà alla Lazio un nuovo centravanti.Quasi fatta, infatti, con il Milan, per l'acquisto di Alessandro Matri: secondo "Il Messaggero", Lotito e Galliani ne riparleranno da domani, dopo la sfida di Leverkusen, ma il calciatore potrebbe approdare a Roma anche senza Champions League.

La Lazio lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto, e vorrebbe che il Milan pagasse anche il 30% del suo attuale ingaggio (2 milioni di euro netti a stagione). Matri vorrebbe andare via soltanto a titolo definitivo: le società studiano la formula migliore.