Sono giorni caldissimi per tutti gli appassionati di Fantacalcio, alle prese con uno degli eventi cruciali della stagione: in queste ore si stanno ultimando le analisi per l'asta 2015-2016 e uno dei dubbi che attanaglia i fantallenatori è quello riguardante il bomber da scegliere. Questo per un motivo molto semplice: il potenziale attaccante da 20 gol finisce per costare tra il 30% e il 40% del budget totale. Ciò significa che sbagliare la scelta del proprio panzer offensivo equivale quasi sicuramente a gettare la stagione nel cestino.

Lo sanno bene gli sfortunati mister che negli ultimi due anni hanno puntato gran parte dei crediti su Mario Gomez, attaccante che nelle ultime due annate in maglia viola ha tradito ogni aspettativa, segnando praticamente mai e collezionando una serie infinita di insufficienze.

Per questo campionato, almeno sulla carta, le scelte sono quasi tutte affidabili: lasciando da parte il duo Icardi-Higuain, che per la già maturata esperienza in serie A costituiscono la garanzia suprema per qualsiasi rosa, cerchiamo di capire quale dei tre nuovi arrivi big, può essere la soluzione migliore, rispondendo alla domanda da un milione di dollari. Chi prendere tra Dzeko, Mandzukic e Bacca?

Consigli attaccanti 2015, Dzeko al centro del progetto Roma

Edin Dzeko è semplicemente uno degli attaccanti più forti d'Europa. E' vero, nell'ultima stagione e mezza, complici diversi infortuni, ha deluso tanto e segnato poco. Ma l'investimento fatto dalla Roma su di lui, l'importanza del giocatore e il ruolo cruciale che ha all'interno dello scacchiere di Rudi Garcia, ne fanno una delle scelte più appetibili.

I malus è uno solo: la presenza 'ingombrante' di una leggenda come Francesco Totti alle sue spalle. Il capitano giallorosso, forse non più in grado di tenere i ritmi della Champions League, può ancora fare abbondantemente la differenza in serie A, motivo per cui spesso e volentieri Garcia finirà per preferirlo a Dzeko. Il consiglio?

Sebbene le coppie in attacco non sia propriamente consigliate, la dritta è prenderli entrambi per avere un titolare fisso di spessore assoluto.

Mandzukic, tanto lavoro e tanti gol

La Juve ha cambiato pelle, l'ultimo acquisto dalle cifre faraoniche lo conferma: Alex Sandro da una parte e Lichtsteiner dall'altra saranno lo sbocco principale della manovra juventina.

A beneficio di chi? Proprio di Mario Mandzukic che dovrà solo replicare quello che ha sempre saputo fare, ovvero dominare fisicamente l'area di rigore e buttarla dentro. Rischi? I bianconeri sembrano aver perso inbrillantezza a centrocampo e la mancanza di qualità, rappresentata in questo momento dal solo Pogba (Marchisio giocherà qualche metro indietro, e dunquel'apportooffensivo sarà ridotto), potrebbe influire su quella pericolosità offensiva che in questi anni ha contraddistinto la Juventus. Altro dubbio, come per Dzeko, è rappresentato dalla Champions League: Morata, Zaza e Coman scalpitano e Mandzukic ha l'esperienza giusta per farsi valere in campo internazionale.

Attaccanti: Bacca è l'uomo giusto

Ed è qui che subentra la valutazione su Bacca: il fatto che il Milan non abbia le coppe non può essere sottovalutato. Non basta per giustificarne l'acquisto, ovviamente, ma il giocatore in questione le garanzie le da eccome. Una statistica su tutte: Bacca ha una media realizzativa che, se ponderata sui tiri effettuati, è superiore a quella di Messi e Cristiano Ronaldo. Se ha un'occasione buona, il colombiano non sbaglia. Lo scetticismo sul Milan potrà anche aiutarvi a strapparlo a prezzi minori rispetto agli altri due: in sostanza è lui il miglior colpo per il vostro attacco.