Trentotto anni li ha già compiuti, ma non ha nessuna voglia di smettere. Anzi, Luca Toni è stato senz'altro uno degli attaccanti più scelti dagli "allenatori" del Fantacalcio. D'altronde l'età non conta quando c'è ancora il fisico e la voglia di stupire l'Italia intera. Già, perchè bisogna sottolineare come in pochi credessero che Toni in Serie A potesse segnare molti gol. Il Verona invece ha creduto fortemente in lui, affidandogli una maglia da titolare del tridente di Mandorlini negli ultimi due anni. E il giocatore, campione del mondo con l'Italia nel 2006, ha ripagato alla grande la fiducia della società gialloblù: 20 reti nella stagione 2013-2014, addirittura 22 nell'ultimo campionato.

Proprio questi numeri hanno convinto molti giocatori e appassionati di Fantacalcio a prenderlo all'asta (o lo prenderanno, visto che in questi giorni sono tanti quelli che si stanno dedicando al fantasy-game complice la sosta della serie A). I centravanti con le sue qualità nel campionato italiano si contano sulle punta delle dita: forte fisicamente, un grande fiuto del gol, bravissimo nel gioco aereo, capacità di farsi trovare sempre pronto al punto giusto e al momento giusto. Dietro i gol di Toni c'è chiaramente un grande lavoro da parte della squadra, ma lui è il finalizzatore ideale. E c'è da scommetterci che anche quest'anno chi lo ha preso al Fantacalcio ha fatto un affare.

Inutile ripercorrere le tappe della carriera di Toni: ha girato l'Italia, è esploso a Palermo segnando 50 gol in due campionati, si è confermato alla Fiorentina prima di "emigrare" in Germania, per poi tornare di nuovo nel nostro campionato.

Il filo conduttore della sua carriera è stato sempre e soltanto il gol.

Certo, in questo campionato Toni ha un "concorrente" fortissimo in casa come Pazzini, anche lui a caccia del rilancio dopo qualche stagione in chiaroscuro, ma senza dubbio l'ex centravanti del Bayern Monaco troverà molto spazio e non è nemmeno da escludere che Mandorlini li schiererà insieme. Insomma chi lo ha preso al Fantacalcio ha fatto davvero bene. Perché, è bene ripeterlo, quando c'è la voglia e la determinazione, non c'è età che tenga.