Dopo la settimana di coppe europee, ritorna il campionato di Serie A con la settima giornata. Il calendario, in questi primi turni, ha già regalato delle partite molto interessanti e anche questa volta dovrebbe rispettare le attese: c'è molta curiosità, infatti, nel vedere all'opera l'Inter di Roberto Mancini, dopo la pesante sconfitta rimediata contro la Fiorentina, ma anche la Juventus, reduce dall'ottimo successo in Champions League e alla ricerca del primo acuto allo "Stadium" di questo campionato.
Calendario Serie A 2015/2016: tutte le partite della settima giornata
La settima giornata della Serie A 2015/2016 inizierà sabato 3 ottobre con due anticipi: alle 18, infatti, c'è Carpi-Torino, partita che potrebbe dare un ulteriore spinta ai granata verso i vertici della classifica, mentre alle 20.45 è in programma il derby Chievo-Hellas Verona. Questi ultimi hanno bisogno di punti salvezza, mentre i padroni di casa sono una delle soprese di questo inizio di stagione e non hanno intenzione di fermarsi.
Domenica 4 ottobre il programma si apre alle 12.30 con Empoli-Sassuolo, mentre alle ore 15 si giocheranno: Palermo-Roma, Sampdoria-Inter, Udinese-Genoa, Juventus-Bologna e Lazio-Frosinone. I bianconeri di Massimiliano Allegri vogliono assolutamente trovare il primo successo casalingo in campionato e cercheranno di farlo controuna squadra che non sta attraversando un buon periodo.
Molta attesa anche per i giallorossi che, a differenza della Juve, in campo europeo hanno deluso, quindi vorranno prontamente riscattarsiDiscorso simile anche per i nerazzurri di Roberto Mancini, usciti un po' ridimensionati dal KO contro la Fiorentina nella giornata precedente e attesi da uno scontro non certo semplice contro l'ex Walter Zenga.
Sempre domenica, ma alle 20.45, la settima giornata di Serie A si concluderà con due posticipi: Fiorentina-Atalanta e Milan-Napoli. Il match di "San Siro" è sicuramente quello più importante dell'intero turno e metterà di fronte due squadre che vivono situazioni differenti. I rossoneri, infatti, arrivano dalla sconfitta di Genoa, mentre i partenopei dall'importante vittoria contro la Juve.