Altro che debiti di bilancio. L'Inter continua ad essere attiva sul mercato per procurare nuovi giocatori di spessore a Roberto Mancini. Il quale è rimasto sempre coi piedi per terra, anche dopo le cinque vittorie consecutive. Tuttavia, la pesante sconfitta contro la Fiorentina (1 a 4, anche se a condizionare il risultato sono state due papere di Handanovic) sembra aver smontato tante certezze dei nerazzurri. Martedì 28 e mercoledì 29 settembre, il direttore sportivo Piero Ausilio è stato a Barcellona e a Madrid per monitorare da vicino due giocatori di spessore.
Vediamo chi sono.
A Barcellona per il centrocampista Bellarabi
Martedì scorso, Ausilio è andato a vedere Barcellona-Bayer Leverkusen. Non tanto perché fosse una gara interessante (conclusasi per la cronaca 2 a 1 per gli spagnoli, che hanno ribaltato il risultato), bensì soprattutto per vedere da vicino il centrocampista venticinquenne offensivo del club tedesco Bellarabi. Un calciatore che era già stato preso in considerazione nei mesi scorsi. Poi l'attenzione si spostò su Dybala, Fekir, Jovetic e Perisic (questi ultimi due poi arrivati). Bellarabi gioca nella nazionale tedesca pur avendo origini marocchine e ha un contratto fino al 2020. Il ds nerazzurro spera di regalarlo al Mancio per gennaio.
A Madrid monitorato il terzino destro Semedo
Ieri invece Ausilio si è spostato nella capitale spagnola per vedere un altro match di rilievo: Atletico Madrid-Benfica, vinto a sorpresa per 1 a 2 dai portoghesi. Qui ha invece monitorato la prestazione di Nelson Cabral Semedo, 22enne portoghese originario di Capoverde, autore di un inizio di stagione da protagonista.
Al punto che il ct della nazionale sta pensando di convocarlo per gli europei. Semedo è un terzino destro e potrebbe tornare utile giacché molto probabilmente Montoya tornerà al Barça e su quella corsia non sembra del tutto convincere Santon, mentre D'Ambrosio ha poche possibilità di rivalsa. Una trattativa non facile perché il giovane terzino è di grandi prospettive e il Benfica non se ne libererà facilmente.
