Archiviati i match di campionato, la prossima settimanariparte anche l'Europa League 2015/2016 e tra i match più importanti, c'èLazio-Rosenborg. Nel girone G, infatti, i risultati sono ancora aperti, ma con un successo, i biancocelesti si avvicinerebbero ancora di più al passaggio del turno; attualmente, la squadra di Stefano Pioli occupa la prima posizione con quattro punti, insieme agli ucraini del Dnipro, mentre gli ospiti hanno un solo punto come il Saint Etienne.

Europa League 2015/2016: ecco dove vedere in tv e streaming Lazio-Rosenborg

Lazio-Rosenborg, match valido per la terza giornata dell'Europa League 2015/2016, si giocherà giovedì 22 ottobre alle ore 19 e sarà visibile in pay tv su Sky, la quale, come è risaputo da tempo, ha acquistato i diritti dell'intera competizione e permetterà ai propri abbonati di seguire l'incontro anche in streaming, grazie all'applicazione Sky Go.

Per la gioia dei tantissimi tifosi biancocelesti, però, la gara sarà visibile anche in chiaro su Mtv8 (canale del digitale terrestre). L'emittente, infatti, è stata acquistata dalla piattaforma di Rupert Murdoch e trasmetterà ogni volta, una partita di una squadra italiana in Europa League; nelle prime due giornate, infatti, erano state proposti i match della Fiorentina, mentre stavolta toccherà alla Lazio.

Nonostante sembri agevole, la gara contro il Rosenborg nasconde parecchie insidie. I biancocelesti, infatti, vengono dalla sconfitta in campionato contro il Sassuolo e vogliono rifarsi in campo europeo, ma non devono ripetere gli errori della prima gara contro il Dnipro quando, in vantaggio di una rete, si fecero raggiungere allo scadere, buttando via un risultato prezioso.

Nella seconda giornata contro il Saint Etienne, sono arrivati dei miglioramenti e anche i primi tre punti, anche se con molta sofferenza, subendo ancora troppe reti. Contro i norvegesi, primi nel proprio campionato, servirà un'altra grande prova, poichè, come detto in precedenza, un successo permetterebbe di mantenere la testa del girone, di avvicinarsi alla qualificazione ai sedicesimi e affrontare, quindi, le successive gare in maniera diversa.