Con il pareggio per 1-1 a Genova, contro la Sampdoria, l'Inter ha parzialmente riscattato il precedente rovescio interno contro la Fiorentina, e ripreso la marcia verso la vetta della classifica. Nella partita di 'Marassi', tra l'altro, ha segnato il suo primo gol in Serie A il croato Ivan Perišić, uno degli acquisti più onerosi dell'ultima campagna acquisti nerazzurra. L'ex Wolfsburg, però, rischia di essere uno dei pochi giocatori indovinati dalla società di Erick Thohir: a parte le difficoltà palesate in queste prime giornate dal francese Geoffrey Kondogbia, pagato 30 milioni al Monaco, all'Inter è scoppiata nelle ultime ore una grana di nome Adem Ljajić.

Adem Ljajić già fuori dai piani tecnici di Roberto Mancini?

Il 24enne serbo, arrivato nel rush finale del Calciomercato estivo in prestito con diritto di riscatto dalla Roma, è scarsamente utilizzato dal tecnico Roberto Mancini: il giocatore è stato superato nelle preferenze del 'Mancio' anche dal 18enne attaccante albanese Rey Manaj per via dell'impegno non proprio encomiabile di Ljajić negli allenamenti e negli scampoli di match nei quali è stato impiegato. L'indolenza manifestata dal giocatore nel riscaldamento a 'Marassi' ha fatto saltare la mosca al naso di Roberto Mancini, che è tornato a puntare su Rodrigo Palacio e Jonathan Biabiany in assenza dell'infortunato Stevan Jovetić: decisioni che sanno di bocciatura per Ljajić, che vede allontanarsi sempre di più la possibilità di essere riscattato a fine stagione.

Anche perché 11 milioni, per un calciatore ritenuto non indispensabile alla causa, non sono propriamente bruscolini.

Prosegue la rivoluzione in casa Inter: ecco chi lascerà i nerazzurri in inverno

Il serbo non sarà il solo, però, ad essere scaricato dai nerazzurri: a gennaio, nelle intenzioni del tecnico jesino, dovrà essere completata la rivoluzione iniziata in estate.

Lasceranno Appiano Gentile il laterale destro spagnolo, Martín Montoya, pallino di Piero Ausilio, ma che con Mancini non ha mai trovato spazio, poi Yuto Nagatomo e Danilo D'Ambrosio, che ad agosto hanno rifiutato molte offerte pur di potersi giocare le proprie chance nell'Inter, ma evidentemente fuori dalle rotazioni del mister, infortuni a parte.

Infine, detto dei giovani Assane Gnokouri e Federico Dimarco, che saranno ceduti in prestito per accumulare minuti ed esperienza, un capitolo a parte lo merita il centrocampista croato Marcelo Brozović: titolare nelle prime due giornate di campionato, e successivamente eclissatosi, ha molte richieste dalla Premier League e dalla Bundesliga e potrebbe essere ceduto al miglior offerente per far cassa.