Che fine ha fatto Mister Bee? Se lo stanno chiedendo in tanti a Milanello e non solo, visto che la data ultima per far arrivare nelle casse di Berlusconi i 480 milioni di euro che servivano per far entrare il broker thailandese in società è passata da 48 ore. Il 30 novembre era la data stabilita da Berlusconi per vedere i famosi 480 milioni promessi circa un anno fa da Bee Taechaubol, ma il giorno è passato e di Mr. Bee nemmeno l'ombra. Che l'affare sia saltato?
Mister Bee cambia campionato e ci prova in Premier League?
Molti segnali indicano che Bee Taechaubol non sia più interessato al Milan.
O almeno che la società non verrà più rilevata per cause di forza maggiore. Come tutti gli analisti finanziari hanno sempre affermato, Taechaubol è solo un broker, una persona che di certo ha qualche soldo da parte, ma non i 480 milioni promessi a Berlusconi. Lui sarebbe dovuto essere il tramite di una cordata di imprenditori cinesi intenzionati ad investire nel calcio, ma a quanto pare la cordata si è appena sciolta.
Nei giorni scorsi il premier britannico David Cameron e quello cinese Xi Jinping si sono incontrati in quel di Manchester ed hanno scattato un selfie in compagnia del Kun Aguero. Solo una foto ricordo? Niente affatto: il premier cinese infatti era accompagnato dai rappresentanti della China Media Capital e della Citic Capital che sarebbero intenzionati ad entrare nella proprietà del Manchester City.
Peccato che questi due colossi finanziari cinesi fossero le due colonne portanti sulle quali si fondava l'accordo tra Mister Bee e Berlusconi.
Gli imprenditori cinesi di certo non riusciranno a comprare il "giocattolo" dello sceicco Mansour, ma vorrebbero almeno entrare a far parte della società con il 13% delle quote. In soldoni si parla di circa 400 milioni di dollari (376 milioni di euro circa), e chi sta facendo da intermediario per questa transazione?
Guardacaso proprio Bee Taechaubol.
Quale futuro per il Milan?
L'unica speranza è che gli imprenditori contattati da Mr. Bee per il Milan siano diversi da quelli entrati nella cordata del City, ma visto che il broker thailandese non si fa sentire ormai da ottobre e che la data del 30 novembre è ormai passata da un pezzo, crediamo che sia sempre più probabile che l'affare sia saltato definitivamente.
Nel frattempo, secondo quanto riportava il sito Milano Finanza pochi giorni fa, la società rossonera avrebbe già riallacciato i rapporti con il fondo americano Madison che si era detto interessato in un primo momento all'acquisizione del Milan, ma che era stato "battuto" dall'offerta di Mr. Bee. Adesso, scaduta la deadline, l'esclusiva per Bee Taechaubol è sciolta e Berlusconi e soci possono cercare nuovi imprenditori interessati.