Ormai non sembrano essercipiù dubbi: sarà Luciano Spallettiil nuovo allenatore della Roma alposto dell'esonerato Rudi Garcia. La notizia dell'esonero, che ormai era nell'aria da giorni, si è finalmente concretizzata nella giornata di mercoledì 13 gennaio, con il tecnico francese che lascia la squadra giallorossa al quinto posto in classifica, a 7 punti di distanza dal primo occupato dal Napoli. C'è insomma la possibilità di tornare in corsa per lo scudetto, ma solo se il nuovo allenatore (che conosce bene la piazza avendoci già allenato in passato dal 2005 al 2009) riuscirà fin da subito a "guarire" una Roma che nelle ultime settimane è apparsa in calo e che deve assolutamente ritrovare solidità difensiva per poter puntare in alto.
L'accordo tra la società e il nuovo allenatore giallorosso, che dovrebbe essere ufficializzato a breve, è stato raggiunto in America, a Miami, dove lo stesso Spalletti si è incontrato con il presidente Pallotta.
La Roma di Spalletti con il 4-2-3-1
Anche se chiaramente è ancora troppo presto per dirlo, la Roma di Spalletti dovrebbe giocare con il modulo 4-2-3-1, sistema di gioco che ha caratterizzato il periodo "spallettiano" passato. In questo caso come si schiererebbe la Roma? Proviamo ad ipotizzare una formazione tipo, in attesa anche di sviluppi sul fronte calciomercato, con Spalletti che avrà senz'altro avanzato delle richieste alla dirigenza. Chiaramente confermato Szczesny tra i pali, Spalletti magari potrebbe far giocare in difesa un terzino destro più "conservativo", come Torosidis, con Digne sulla corsia opposta.
Al centro Rudiger e Manolas. Il centrocampo dovrebbe prevedere due soli elementi posti davanti alla difesa, che potrebbero essere De Rossi e Nainggolan, senza dimenticare che presto dovrebbe rientrare in gruppo Strootman, una pedina fondamentale per la mediana giallorossa. Alle spalle dell'unica punta Dzeko (ma non dimentichiamoci di Totti, che già conosce molto bene gli schemi del nuovo tecnico della Roma) Spalletti ha un'ampia scelta di trequartisti.
Sugli esterni al momento si giocherebbero una maglia Florenzi (riportato in un ruolo a lui più consono), Salah, Gervinho e Iago Falque, con Pjanic nel ruolo di trequartista. Ma alla Roma basterà il cambio di allenatore per dare una svolta alla sua stagione? Soltanto il campo potrà darci questa risposta.
