La Fiorentina cade al 'Franchi' contro la Lazio (1-3) al termine di un match che i viola avrebbero potuto raddrizzare nell'ultimo quarto d'ora di match e che, al contrario, hanno finito per perdere. La formazione allenata da Pioli è passata in vantaggio sul finire del primo tempo con un bell'inserimento di Keita che, a tu per tu per Tatarusanu lo batte con un preciso diagonale. Nella ripresa, Fiorentina poco incisiva e Lazio sempre pericolosa in contropiede con una clamorosa palla gol non sfruttata da Matri. I viola si svegliano e nel finale sfiorano il pari con il neo entrato Giuseppe Rossi.
Negli ultimi minuti succede di tutto: prima Milinkovic Savic mette dentro il 2-0 al termine di una testarda azione personale, poi subito dopo Roncaglia accorcia le distanze grazie ad una clamorosa 'papera' di Berisha. Ultimi spiccioli di gara palpitanti con la viola che si sbilancia per cercare il 2-2, finendo per subire l'1-3 da Felipe Anderson. La Fiorentina cercherà il riscatto domenica prossima contro il Milan a San Siro (un campo che l'ha già vista trionfare 4-1 contro l'Inter); per la Lazio, invece, trasferta insidiosa a Bologna.
Fiorentina-Lazio: Paulo Sousa 'Non aggrappiamoci ai dettagli', Pioli 'Dobbiamo ripeterci'
Ingiusta la contestazione a fine gara per il presidente Della Valle e Paulo Sousa prende le difese del patron: 'Siamo molto dispiaciuti, il presidente non merita questa parole anche perchè la Fiorentina vuole fare il mercato e lo vuole fare anche bene.
Non possiamo aggrapparci ai dettagli come la squalifica di Bernardeschi o un giorno di riposo in meno rispetto alle altre, seppur sono dettagli che possono contare - dice il tecnico della viola. 'Loro hanno giocato sui nostri sbagli'.
Vola basso Stefano Pioli parlando di squadra ancora lontana dagli obiettivi prefissati. 'Pretendo che queste prestazioni debbano ripetersi: dobbiamo provare ad arrivare tra le prime cinque, l'obiettivo è l'Europa League, non sarà facile ma abbiamo il dovere di provarci'.
Fiorentina-Lazio, voti ufficiali Gazzetta dello Sport Fantacalcio serie A, sabato 9 gennaio 2016
La Fiorentina ci dovrà pensarci bene prima di decidere se dar via Giuseppe Rossi o no: appena entrato fa ammattire la difesa laziale.
Tatarusanu 5 e tre reti subite, Roncaglia 5 e un gol segnato, Rodriguez 5,5 e ammonizione, Astori 6; Blaszczykowski 4,5 (Pasqual 6 e ammonizione), Badelj 6 (Ilicic 6), Vecino 5,5, Alonso 6; Borja Valero 5 e ammonizione, Mati Fernandez 5 (Rossi 6,5); Kalinic 5,5.
Lucas Biglia fa la differenza: con lui in campo la squadra di Pioli si trasforma.
Berisha 5 e un gol subito, Konko 6 e ammonizione, Mauricio 6 e ammonizione, Hoedt 6 e ammonizione, Radu 6 (Braafheid 6); Parolo 7 e ammonizione, Biglia 7,5, Milinkovic Savic 7,5 e una rete segnata; Candreva 7, Djordjevic 6,5 (Matri 5,5), Keita 7,5 e un gol segnato (Felipe Anderson 6 e una rete segnata).
