Ancora una parti, rimediato negli ultimi minuti. Giampiero Ventura è soddisfatto a metà: vincere al Marassi non è mai facile, ma i tre punti potevano servire davvero molto ai granata. Troppi errori, troppe disattenzioni. È questo il pensiero del tecnico al termine del match.
Ma tra pareggi e delusioni, c'è chi come l'Inter che pensa al mercato estivo visto che in quello invernale è difficile mettere a segno colpi sensazionali. Secondo le ultime indiscrezioni, i nerazzurri vorrebbero arrivare a Bruno Peres. Ma servono cifre importanti, anche perché il calciatore è corteggiato da molti club di Serie A, come ad esempio la Roma.
Riuscirà la dirigenza nerazzurra ad imporsi sul mercato?
Le parole di Giampiero Ventura
Al termine della gara contro i blucerchiati, il tecnico dei granata è intervenuto in mixed zone."Sarebbe stato davvero ingiusto uscire da Marassi senza punti. C'è un po' di rammarico per quello che non siamo riusciti a raccogliere, non abbiamo finalizzato diverse occasioni. Avremmo potuto vincere, ma nell'ultimo periodo non siamo di certo fortunati. Nonostante tutto, ho ricevuto buoni segnali".
Il pensiero ai microfoni di 90° Minuto è pressoché simile. Ventura ha sottolineato il carattere e la grinta della squadra, elogiando l'atteggiamento. Soddisfatto per la prestazione, un po' meno per il risultato: ma Ventura sa benissimo che con il lavoro certosino le vittorie arriveranno.
Bruno Peres in partenza?
Le voci insistenti di una partenza di Bruno Peres hanno accompagnato l'estate granata. Ma a quanto pare il patron Urbano Cairo vorrebbe trattenerlo il più possibile. La dimostrazione è il prezzo del cartellino fissato già a giugno:la trattativa non parte permeno di 15 milioni di euro.
Una cifra importante e l'Inter potrebbe pensarci seriamente.
Ma non sarà facile sbaragliare la concorrenza dei club rivali in serie A (come ad esempio la Roma, in estate vicinissima al calciatore), ma anche in Europa. Il Bayern, pronto alla nuova rivoluzione, è interessato al giocatore. Per il momento bisogna solamente attendere.
