La Juventus di scena a Monaco per il ritorno degli ottavi di Champions orfana di tre dei suoi elementi migliori: Dybala, Chiellini e Marchisio, bloccati da noie muscolari. Nel Bayern grande assente Robben influenzato e sofferente agli adduttori. Oltre all'asso olandese, autore di un gol magistrale nella partita di andata a Torino, indisponibili anche i difensori centrali titolari di Guardiola (J. Boateng e Badstuber). I bianconeri cominciano la gara giocando in modo decisamente aggressivo con un Bayern lento e impacciato soprattutto nei primi 30 minuti.

La Juventus passa in vantaggio dopo appena 5 minuti: verticalizzazione di Khedira, incomprensione tra il portiere bavarese Neuer e Alaba, inserimento di Lichtsteiner con assist per l'accorrente Pogba che, calciando rasoterra a porta vuota, centra il bersaglio: 0-1 Juventus. Al 28' la Juventus raddoppia: contropiede di Morata che supera in slalom tre avversari e poi offre la sfera a Cuadrado: il colombiano dribbla un avversario e batte Neuer, zero a due. All'Allianz Arena, alla fine del primo tempo, padroni di casa sotto di due reti.

Rimonta Bayern

Nella ripresa la Juve sembra riuscire inizialmente a controllare la partita ma il Bayern, con il trascorrere dei minuti, prende pian piano il sopravvento.

Decisivo il cambio del 15' minuto tra le fila dei padroni di casa: Coman rileva uno spento Xabi Alonso. E' proprio l'ex bianconero, imprendibile sulla fascia, a dare vigore e ad aumentare la pericolosità delle offensive tedesche. La Juve, ormai stanca, arretra troppo il proprio baricentro sulla difensiva consentendo al Bayern di scatenare temibili assalti in cerca dei gol per ribaltare il risultato della partita.

Sospinti da un inesauribile Douglas Costa, i tedeschi accorciano le distanze al 28':Lewandowski, bomber di razza,prende il tempo a Bonucci e insacca di testa girando a rete l'ottimo cross del compagno brasiliano. Sulle ali dell'entusiasmo, la pressione degli uomini di Guardiola diventa incontenibile alla ricerca del secondo gol che arriva a tempo scaduto: cross di Coman dalla destra e Muller, smarcato in area bianconera, insacca di testa alla destra di Buffon.

Score aggregato in perfetta parità, si va ai supplementari.

Tempi supplementari: il sorpasso

All'11′ del primo tempo supplementare altro cambio chiave nel Bayern: esce Ribery ed entra Thiago Alcantara (ex Barcellona). Nei primi 15 minuti di extra time non cambia il risultato. Tuttavia, al 3' del secondo tempo supplementare, il Bayern passa in vantaggio: Thiago triangola con Muller in area di rigore della Juve, a conclusione dello scambio insacca con un preciso rasoterra. Passano solo due minuti e arriva, al 5′, la quarta rete del Bayern che chiude definitivamente l'incontro: contropiede diComan che va in progressione, entra in area di rigore avversaria e, dalla zona di destra, pennella un tiro a giro che entra nell’angolo alla destra di Buffon, 4 a 2 Bayern. La partita finisce qui, il Bayern passa ai quarti, la Juventus è fuori dalla Champions.