Secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, la dirigenza del Bologna starebbe preparando la spedizione romana al fine di sbloccare la querelle relativa al restyling dello stadio Dall’Ara. L’amministratore delegato, Claudio Fenucci, martedi 15 marzo, dovrebbe fare ritorno a Casteldebole, in attesa dell'arrivo dagli Usa, del presidente Joey Saputo, atteso tra mercoledì e giovedì nel capoluogo emiliano.

L’obiettivo dei massimi dirigenti rossoblu è quello di verificare il buon andamento dell'iter relativo al progetto di ristrutturazione del Dall'Ara, presentato alla Soprintendenza non più di 60 giorni fa.

Adesso si dovrà attendere l'esito da parte della commissione tecnico-scientifica del Ministero della Cultura, al quale sarà delegata l'ultima parola, prima dell'avvio dei lavori. È possibile che Fenucci si rechi a Roma proprio in compagnia dello stesso presidente Saputo che gli darà man forte per cercare di velocizzare l'iter della pratica. Il procedimento burocratico, che ha visto la Soprintendenza passare la palla al Ministerorischia di rendere ancora più lunghi i tempi per l'approvazione del progetto, che dovrebbero slittare a fine marzo.

Lo stadio, un passaggio cruciale per il futuro del club

I lavori per il restyling dello stadio sono ancora nella fase preliminare, ma si pensa che, una volta che il progetto sarà stilato in via definitiva, i tempi dovrebbero accorciarsi sensibilmente, nonostante le procedure burocratiche sempre tortuose e farraginose.

Sarà di fondamentale importanza ottenere il parere favorevole da parte del ministero. Il presidente del Bologna, Saputo, non ha mai nascosto il fatto che il restyling del Dall’Ara, costituisce un passaggio strategicamente fondamentale per il futuro del club, e che consentirebbe l'avvio di quel progetto che lo stesso numero uno rossoblu intende realizzare per portare il Bologna ai vertici del calcio italiano. In questo senso, la società ha trovato nel Comune un valido alleato, al fine di rendere sempre più veloci le tappe.