Arrivano importanti novità sulla prossima sessione di calciomercato dell'Inter. La compaginenerazzurra, infatti, sta attraversando un momento davvero complicato in stagione, passando dal primo posto in classifica di inizio gennaio all'attuale quinta posizione.Le ultime dieci gare di campionato hanno prodotto prestazioni decisamente deludenti, in particolarele sconfitte negli scontri diretti contro Milan, Fiorentina e Juventus.La brutta prova contro i bianconeri, in particolare, è stata forse quella dura da digerire, tanto da spingere Piero Ausilio a dichiarazioni molto dure; il ds nerazzurro, infatti, ha invitato tutti a fare un esame di coscienza, ribadendo che indossare la maglia dell'Inter porta grandi responsabilità.

Rivoluzione Inter: a giugno tante cessioni

I cattivi risultati in campionato, quindi, potrebbero avere importanti ripercussioni anche sul mercato. Sono tanti, infatti, i giocatori che rischiano di lasciare la squadra, soprattutto se in questa stagione non arrivasse la qualificazione in Champions League, cosa attualmente molto complicata. In difesa sono sotto esame D'Ambrosio e Santon, quest'ultimo sceso in campo pochissime volte in stagione, anche se bisognerà capire la situazione di Alex Telles, in prestito dal Galatasaray. Per quanto riguarda il reparto di centrocampo, la delusione è certamente Felipe Melo, voluto fortemente da Roberto Mancini, ma apprezzato più per le espulsioni che per le giocate in campo.

Anche Brozovic rischia di essere sacrificato, soprattutto per la sua valutazione sul mercato, la quale si aggira intorno ai 30 milioni di euro; sul croato, è forte l'interesse dell'Arsenal. In attacco, invece, tanti dubbi su Jovetic e Ljajic: per il primo c'è un riscatto di 15 milioni legato alle presenze e al piazzamento dell'Inter entro dicembre 2016, mentre per il serbo servono 11 milioni.

Le certezze

Il progetto del prossimo anno si baserà comunque su alcune certezze, ad iniziare dalla coppia difensiva formata da Miranda e Murillo. C'è poi la questione Kondogbia, giocatore pagato molto la scorsa estate, ma che piano piano sta mostrando segni di miglioramento. L'attacco è il reparto più ampio, ma quasi certamente non farà a meno di Perisic, Eder e Mauro Icardi, quest'ultimo, però, richiesto da molti club in Europa.

Questione allenatore: parte anche Mancini?

Oltre al mercato giocatori, l'Inter dovrà ripartire anche da una certezza in panchina. Attualmente Roberto Mancini sembra sicuro di rimanere, ma lo scenario potrebbe cambiare sensibilmente se la stagione terminasse in maniera disastrosa. In passato si è parlato di possibili sostituti, tra cui Diego Pablo Simeone e Walter Zenga, quest'ultimo molto vicino già lo scorso anno.