Momento di crisi nerissima per l'Inter: la formazione di Roberto Mancini ha perso due a zero contro la Juventus, facendosi letteralmente dominare a Torino. Una gara davvero da dimenticare per l'Inter, che non ha mai dato l'impressione di essere in partita. I nerazzurri sono scesi in campo poco concentrati e senza grinta, un atteggiamento che la dirigenza non ha di certo gradito: "Atteggiamento inammissibile per dei professionisti", ha tuonato Ausilio in conferenza stampa. Ora per la squadra di Roberto Mancini la strada per il terzo posto si fa sempre più difficile, dato che la Roma e il Milan hanno vinto contro Empoli e Torino.
Sono dunque i giallorossi e i rossoneri i principali candidati per un posto in Champions League. Intanto, dalla Spagna emergono importanti indiscrezioni sul futuro dell'Inter. Ecco tutti i dettagli.
Simeone al posto di Mancini?
Spuntano clamorose indiscrezioni per quanto riguarda la panchina dell'Inter. Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo "Sport", infatti, la società nerazzurra avrebbe in mente di sostituire Roberto Mancini con Diego Pablo Simeone nella prossima stagione. La decisione, sempre stando alle indiscrezioni di "Sport", sarebbe stata presa direttamente dal patron nerazzurro Erick Thohir, che starebbe per mettersi in società con Donald Trump, uno dei proprietari della "Proto Group".
Proprio questa operazione societaria finanzierebbe l'arrivo di Diego Pablo Simeone, per il quale sarebbe già pronto un contratto quinquennale da venti milioni di euro a stagione. Thohir considererebbe l'ex centrocampista della Lazio l'uomo giusto per rilanciare l'Inter nel calcio che conta. Simeone ha dimostrato di avere ottime qualità negli anni trascorsi all'Atletico Madrid, squadra con la quale ha vinto un campionato spagnolo.
L'argentino sarebbe anche uno dei papabili per la successione a Guus Hiddink al Chelsea, ma il patron Roman Abramovich avrebbe già scelto di puntare sull'attuale tecnico della Nazionale italiana, Antonio Conte. A prendere il posto dell'ex allenatore della Juventus, invece, sarebbe proprio Roberto Mancini.
