Superlativa la prova del Mancio e dei nerazzurri che nel ritorno di semifinale di Coppa Italia escono a testa alta dalla competizione nazionale.I bianconeri, forti del risultato d'andata per 3-0, si presentano a San Siro con in tasca la finale e nella testa le prossime gare di campionato e Champions League, prendendo sottogamba la partita. Tutt'altra motivazione spinge la squadra di Roberto Mancini ad affrontare la gara con il coltello fra i denti nella speranza di compiere il miracolo e ribaltare un risultato che pesava come un macigno nell'ambiente nerazzurro.

Ci siamo trovati ad assistere ad una gara che nessuno avrebbe preventivato fino al fischio d'inizio. E invece l'Interdomina la gara mettendo paura alla squadra più forte d'Italia (per il momento) riuscendo a ribaltare il risultato d'andata ed a giocarsi tutto nei tempi supplementari.

Le squadre ci arrivano sfinite, soprattutto l'Inter che ha dimostrato di volerci credere fino alla fine provandoci in tutti i modi e sfiorando l'impresa in più occasioni con uno scatenato Ivan Perišić al quale si oppone un ottimo Neto,negando ai nerazzurri il sogno di arrivare in Finale. Si arriva così ai calci di rigore che decretano il verdetto finale dettato dall'unico errore dagli 11 metri di Rodrigo Palacio.

La palla sbatte contro la traversa e rimbalza di pochi centimetri al di là della linea di porta. Per alcuni attimi si grida al goal ma dopo pochi secondi ci si rende conto che la palla non è entrata. Il sogno svanisce ma l'Inter può trarre solo note positive da questa gara e trasformarle in energia positiva per il prosieguo del campionato dove l'obiettivo 3° posto rimane un traguardo principale e non più cosi irraggiungibile se le prossime gare si affrontano con la stessa grinta e tenacia vista in campo in questa partita.

I ragazzi escono a testa alta tra gli applausi di San Sirocheli accompagnafino alla fine come voler dire che il suo pubblico vuole vedere dei combattenti indossare quella maglia, al di là di quello che poi si rileva il risultato finale. Dunque ora saranno le ultime partite di campionato a darci le vere risposte sull'Inter.