Mihajlovic ha aperto il caso, Melissa Satta l'ha chiuso immediatamente. Nessuna polemica, nessuna risposta piccata da parte della bella show girl e modella, compagna del centrocampista del Milan Kevin Prince Boateng. L'opinionista del programma sportivo Tiki Taka, in onda su Italia 1 e condotto da Pierluigi Pardo, ha precisato che la dichiarazione resa nelle ore successive all'esonero del tecnico non era riferita a nessun vicenda in particolare. Né tanto meno riguardava i rapporti tra il partner, Boateng, e Sinisa Mihajlovic.
La polemica sulle donne ed il calcio
La trentenne, nata a Boston ma di origine sarda, aveva riferito di una mancanza di serenità nello spogliatoio. Affermazione che evidentemente il tecnico serbo non ha mandato giù e che, in occasione della consegna del "tapiro d'oro" da parte di Valerio Staffelli di Striscia la Notizia, ha provato la replica con battuta polemica riguardo il rapporto tra il gentil sesso e la "pelota". "Credo che una donna non debba mai parlare di calcio". Un'uscita che ha fatto storcere il naso alle tante donne che seguono il calcio come giornaliste ed opinioniste. "Sono qui come opinionista e non come compagna di.... - ha precisato Melissa Satta nel corso della trasmissione Tiki Taka.
La mia affermazione non era riferito a nessun episodio in particolare e né tanto meno l'arrivo di Cristian Brocchi sarebbe cambiato qualcosa per il mio compagno.
"Per Kevin non cambia nulla"
Conosco Cristian ed ho un ottimo rapporto con la moglie ma questo non vuol dire che con il suo arrivo cambi qualcosa". La modella ha avuto parole dolce nei confronti di "Miha": "Penso si sia trattato più di uno sfogo dopo l'esonero.
Sono certo che il mister non la pensa davvero così e gli auguro di raggiungere i traguardi che merita. Ripeto sia è trattato di un malinteso che avevo già provato a chiarire su twitter. Dispiace sia andata così". Il chiarimento potrebbe presto avvenire in diretta tv a Tiki Taka. Gianluigi Pardo ha invitato ufficialmente l'ex tecnico del Milan, accostato in queste ore alla Lazio, per chiudere definitivamente la polemica e, soprattutto, parlare del suo futuro dopo la sfortunata parentesi rossonera.
