Brutta serata quella di domenica per il Napoli, ha perso 3 a 1 al Dacia Stadium, ex stadio Friuli di Udine. Nessuno questa volta può dare colpe ad arbitri o guardalinee, vanno solo attribuiti i meriti all'Udinese.
I friulani hanno giocato finalmente un bel calcio, nulla da fare per l'ennesima rete di Gonzalo Higuain, che ha siglato il trentesimo gol in campionato, cifre da fare i brividi, solo un campione può fare numeri simili. Non è bastato il gol all' attaccanteargentino per essere anche questa settimana al centro dell'attenzione. Per un fallo non fischiato dall'arbitro, Higuain ha perso la testa colpendo con una gomitata il difensore centrale dell'Udinese, Felipe.
L'arbitro ha quindi sfoderato il secondo cartellino giallo e manda l'attaccante partenopeo sotto la doccia. La reazione è stata esagerata, prima le mani addosso al petto dell'arbitro, poi spinte ad avversari e compagni che non riuscivano a contenerlo e a cacciarlo fuori dal campo.
Mai visto il Pipita così furioso, che ti succede?
Sicuramente non ha digerito i tre gol incassati, ha perso facilmente la pazienza, sopratutto quando non è arrivato il gol o la sua squadra è in grossa difficoltà, è un tipo molto emotivo. Il giocatore smentisce tutti dicendo che lui non ha messo le mani addosso anessuno, anche il mister Sarri lo difende a spada tratta. Ora si aspette la decisione del giudice sportivo, dovrebbero essere tre le giornate di squalifica.
Brutta tegola per il Napoli, Higuain poteva essere la luce verso lo scudetto che manca da tantissimi anni, dai tempi di Maradona. E invece orala squadra campana si trova a meno sei punti dalla Juventus sempre più vittoriosa e si deve guardare alle spalle da una agguerrita Roma, vincente 1 a 4 nel derby capitolino.
Sarri dovrà lavorare sopratutto sul fattore mentale e dovrà ridisegnare un attacco senza il suo pezzo pregiato, colui che l'ha portato nelle vette più alte dove il Napoli non sedeva da anni.
Non vedevamo da tempo un campionato così agguerrito, una squadra che potesse dare un così filo da torcere ai bianconeri.
Ciao scudetto?
Il Napoli farà di tutto anche senza il suo Pipita per regalare ai tifosi ancora tante gioie, anche se non sarà facile rimediare tutti questi punti, ma il nostro campionato è bello perchè è imprevedibile. Siamo tutti pronti a rivederlo in campo il più presto possibile, per regalarci ancora tante altre perle, ormai destinato alla scarpa d'oro e al record in assoluto di gol in uncampionato.