Con i due centri messi a segno nella vittoriosa partita interna contro il Genoa Gonzalo Higuain, che da tempo aveva ormai chiuso il discorso in merito al capocannoniere della Serie A per la stagione in corso, ha consentito alla sua squadra di superarsi e di raggiungere i 67 punti dopo 30 giornate e i 20 successi in una sola stagione. Due record assoluti per il Napoli.

Accanto a quelli menzionati, si fanno notarei record individuali del Pipita, che domenica ha cosìstabilito il primato personale assoluto nei suoi anni da calciatore nei campionati professionisti, superando i 27 gol segnati col Real Madrid nella Liga spagnola nel 2009-2010 e i 29 stagionali che segnò nella stessa stagione fra campionato e coppe.

A caccia di Toni e Nordahl

Ora il Napoli ha in squadra il suo miglior goleador in un singolo campionato. Higuain ha infatti eguagliato Edinson Cavani, che con 29 segnature era il miglior bomber della squadra partenopea.

Il 2-1 del Napoli col Genoa, dunque, non è solo la vittoria della squadra, che si assicura così i tre punti e lascia aperto il campionato e la lotta per lo scudetto contro la capolista Juventus, ma è anche la partita dei record di Higuain. Con il secondo gol segnato al San Paolo, inoltre, l’argentino si porta a due sole lunghezze dal record di gol segnati in serie A da quando esistono i tre punti a partita. Il record appartiene a Luca Toni che nella stagione 2005-06 segnò ben 31 reti e riuscì così a vincere anche la Scarpa d’oro, trofeo cui può puntare anche l’attaccante del Napoli e che lo vede al momento in competizione con Jonas del Benfica, Cristiano Ronaldo del Real Madrid e Ibrahimović del Paris Saint-Germain.

Al contempo, si avvicina al record assoluto di gol segnati nella Serie A a 20 squadre. Mancano, infatti, solo sei reti per superare il primato che, ad oggi, appartiene a Gunnar Nordahl il quale, con la maglia del Milan, nel campionato 1949-50 mise a segno 35 gol nelle sue 37 presenze.

I sogni continuano

Il Pipita dopo la gara col Genoaha avuto modo di dichiarare che i suoi gol sono importanti perché questa era una gara fondamentale per continuare a mantenere il passo della Juve e che lui lavora per rendere felici i tifosi partenopei il cui amore lo riempie diorgoglio.

Un amore immenso che fa sì che i suoi sogni non si fermino a quanto già fatto ed egli punti a raggiungere un altro argentino che al momento sembra inarrivabile: Diego Armando Maradona.

Il ricordo de El Pibe de Oro è rimasto indelebile nella mente e nel cuore dei tifosi napoletani e difficilmente potrà essere oscurato, ma nel caso arrivasse il terzo scudetto, dopo i due che portano in marchio dell’eterno Maradona, Higuain potrebbe superare anche i ricordi ed entrare nella storia e nel cuore dei napoletani a suon di gol.